Lo scatenato Antonio e la legge dell'ex firmata Carroll stoppano il Liverpool e lanciano il West Ham, che scavalca proprio i Reds in classifica. Un ko inaspettato per Klopp, lanciato, prima di oggi, dalle ultime due vittorie di fila. Ma la squadra di Bilic con le grandi si esalta, ne sanno qualcosa lo stesso Liverpool (battuto anche ad Anfield), City, Arsenal e Chelsea. Due marcatori, Antonio e Carroll, che si sono riscattati negli ultimi giorni. Il primo, arrivato quest'estate dal Nottingham, nelle ultime due partite ha fatto sognare. All'inizio della scorsa settimana non aveva mai segnato in Premier, poi ecco arrivare le reti contro Southampton e Liverpool. Gioie che lo ripagano dei tanti, tantissimi, chilometri macinati sulla fascia.
Poi Carroll. Un inizio di campionato difficile per i soliti infortuni poi la svolta, anche per lui. Lunedì il gol al Southampton, oggi al Liverpool. Proprio quel Liverpool che lo aveva acquistato nel gennaio 2011 dal Newcastle. Un'avventura deludente, mai decollata. Così Andy è ripartito da Londra, sponda West Ham e con il tempo ha ricostruito la propria immagine, facendo vedere alla sua ex squadra la qualità mai regalata in passato: il colpo di testa. Letale, infatti, lo stacco aereo che ha lasciato immobile Mignolet.
E il Liverpool? Poco, molto poco. Solo la traversa di Can, dalla quale però non si possono costruire alibi. Se Firmino e Coutinho non girano è difficile per tutti. Ma forse voleva questo il destino. E' la (meritata) giornata di Bilic, al 7° risultato utile consecutivo, che grazie alla strana coppia Antonio-Carroll si porta a ridosso della zona Champions e sogna.