Il Cluj italiano di Mureșan, dalla rinascita al dominio: "Con la Roma...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 15/03/2018 -

Il Cluj italiano di Mureșan, dalla rinascita al dominio: "Con la Roma Culio chiese la grazia di San Pietro. Su Trombetta e Mandorlini vi racconto..."

profile picture
profile picture
br>

Chiuso il capitolo Italia, è il momento di fare un passo indietro sul segreto dietro un percorso di formazione che ha portato il club da un nome di secondo piano alla squadra vincente che è diventata oggi: “Quando sono diventato il presidente del Cluj eravamo in terza divisione e le due promozioni che ci hanno poi portato fino in prima divisione ci sono servite per prendere consapevolezza dei nostri mezzi ed istruirci ad una mentalità vincente". Nel 2004 la città di Cluj-Napoca entra nella geografia calcistica rumena: "In quel momento capii che bisognava prendere una decisione ed investire in maniera importante sul club, quindi riuscii a convincere il finanziatore Arpad Paszkany ad aumentare il budget a disposizione per provare a vincere titoli nazionali in un lasso di tempo di massimo due anni, arrivando a giocare contemporaneamente anche le coppe europee. In più ci spingeva anche la voglia di arrivare ad un risultato così storico in concomitanza del centenario dalla fondazione del club (1907) ed anche per questo nel 2007 abbiamo investito quasi 20 milioni per la costruzione dello stadio attuale".

E per una squadra come il Cluj, per decenni seconda forza calcistica della città, il primo titolo non poteva non arrivare dalla rivalsa ottenuta nel derby: "Con tutte queste motivazioni a darci così tanta energia proprio nella stagione 2007/08 conquistammo il nostro primo scudetto con un finale da incorniciare: trovammo la vittoria decisiva nel derby con la Universitatea Cluj con un rigore segnato dal nostro capitano Cadù. Conservo ancora gelosamente il pallone di quella partita (lo stesso presente in foto, ndr)”.

Un trionfo che ha dato il via ad un ciclo di vittorie costituito da 9 trofei nazionali in dieci anni, garantendo nel contempo anche una crescita fondamentale per tutto l’ambiente: “Grazie a quel successo, con il livello raggiunto dalla dirigenza, dallo staff tecnico e dalla rosa, acquisii la consapevolezza che avremmo potuto imporre un ciclo vincente che durasse nel tempo. Anche questo ci ha portati poi a vincere tre scudetti, quattro coppe nazionali e due supercoppe, con la finale di Intertoto persa contro il Lens. Non solo è cresciuto il club durante questi anni, ma io stesso sono maturato in questo ruolo. Nella prima parte della mia carriera ho fatto alcuni errori d’inesperienza: ricordo che una volta esonerai un allenatore che veniva da quattro vittorie ed un pareggio e sono sicuro che ancora oggi non riesca a spiegarsi il motivo di una scelta così drastica”.

In chiusura è quindi il momento di dedicarsi alla delicata sfida di domenica sera: “Sono abbastanza fiducioso, durante la stagione abbiamo avuto modo di dimostrare il nostro valore che personalmente considero superiore a quello della Steaua. Potremo contare sul calore del nostro pubblico, dove quest’anno in 16 partite su 17 non abbiamo neanche subito gol oltre ad essere ancora imbattuti, anche se una piccola preoccupazione me la dà la squalifica di Petrescu. Lui è quel tipo di allenatore, un po’ come Simeone o Conte, che spinge i suoi calciatori grazie al grandissimo carisma e per questo sarà un test importante anche per misurare la maturità di questa rosa”. Vincere contro la Steaua Bucarest significherebbe dare lo strappo decisivo ad un campionato vissuto da assoluti protagonisti e che oltre a regalare la possibilità di conquistare il quarto scudetto negli ultimi dieci anni, significherebbe riprendere il proprio posto nella massima competizione europea. Lì dove il presidente Mureșan, lavorando giorno dopo giorno da quasi vent’anni, vuole che il Cluj rimanga ancora a lungo.

CONTINUA A LEGGERE


Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!