Oggi non è una giornata come le altre per il mondo dello sport. Dopo vent'anni finisce l'avventura in NBA di Kobe Bryant, icona della pallacanestro mondiale, simbolo di fedeltà ai Los Angeles Lakers con cui ha vinto 5 titoli NBA. Erede ideale di quel Michael Jordan che non è riuscito ad eguagliare come numero di titoli vinti, ma esempio per milioni di ragazzi che, troppo piccoli per avere piena consapevolezza di quanto rivoluzionario sia stato il #23, si sono appassionati alla palla a spicchi guardando le gesta del #24, che a Jordan somiglia per movenze e determinazione. Kobe, simbolo universale dello sport, nella notte giocherà la sua ultima partita allo Staples Center di Los Angeles, contro Utah. E tra l'esercito di appassionati di basket che resteranno svegli per assistere a quello che, più che un match, sarà un cerimoniale, ci saranno sicuramente tantissimi sportivi legati al mondo del calcio. Sì, perché Kobe, 38 anni da compiere il 23 agosto, è un idolo anche per tantissimi calciatori; e anche lui non è affatto indifferente al prato verde. Grande appassionato di calcio, tifoso del Milan ma innamorato anche del moderno Barcellona vincitore di tutto nell'ultimo decennio, amico di molti calciatori tra cui Alessandro Del Piero.
E così oggi, nel #KobeDay, sono stati tanti i messaggi di affetto e di omaggio per il Black Mamba da parte di squadre e calciatori sui social network. La Juventus ha pubblicato un video nel quale Pogba e Allegri si sfidano tirando dei liberi a canestro: vince prima chi arriva a 15 e... Allegri batte il suo centrocampista! Lo stesso Allegri poi scriverà su Twitter: "Si cambia sport ma anche a basket le sfide con Paul Pogba le vinco io! Nel #KobeDay l'esperienza conta!" Anche Giorgio Chiellini ha voluto rendere omaggio al #24: "Ho passato tante ore e tante notti insonni per vedere le tue partite. Mi hai fatto appassionare a questo sport e non dimenticherò mai le finals del 2010. Il tuo amore per il basket è grande come questo lungo addio. Grazie Kobe Bryant!". E un pezzo di Juve sarà presente anche allo Staples: "Oggi è il giorno. Sono già emozionato, per lui e per me che sarò là ad applaudirlo. #ThankYouKobe" è il messaggio di Alessandro Del Piero. Non poteva mancare l'omaggio del Milan: "E' stato un piacere guardare un vero Rossonero dominare l'NBA per tutti questi anni. Grazie Kobe Bryant." Messaggio al quale si è unito Gianluigi Donnarumma, che del cestista ha la stazza: "Un'atleta incredibile, un campione unico, un esempio per tutti e un grande tifoso del Milan". E non poteva mancare all'appello il Barcellona che ha dedicato un video al Black Mamba, con Piqué e Iniesta: "Un'ispirazione, gratificante vederlo giocare". E il club catalano ha poi scritto: "Le leggende non si ritirano mai. Orgogliosi che tu sia un tifoso del Barça". Bryant è un mito anche per Alessandro Florenzi: tatuaggio in suo onore, un cane chiamato Kobe e un paio di scarpe da calcio, oggi, con impresse sul cuoio la data dell'ultima partita e la scritta Black Mamba: "Il mio tributo a un campione immenso!". E poi il Genoa, che lo invita per qualche tiro libero, il Bayer Leverkusen che dice "Hai cambiato il mondo dello sport per sempre". Già, per sempre. Kobe è uno di quelli che mancherà a tutto lo sport, perché il suo amore, la sua dedizione e la sua passione per il basket, che lo hanno fatto diventare una leggenda, trascendono la pallacanestro e sono un'ispirazione per qualunque sportivo, calciatori compresi.