Sta giocando la partita più importante ed ora ha preso la sua decisione: Carl Ikeme lascia il calcio per combattere la leucemia diagnosticata un anno fa.
Trentadue anni, guantoni al chiodo. "Ho parlato con il medico, ha detto che avrei dovuto optare per il ritiro semplicemente perché i trattamenti e le cure affaticano il mio fisico.
Non posso rischiare che la malattia ritorni, voglio vivere per i miei figli, per la mia famiglia e i miei amici.
E' difficile quando ti guardi indietro e pensi alla tua carriera, ma nel grande disegno delle cose, quando la tua vita è in pericolo, questo (il ritiro, n.d.r.) è il prezzo minimo da pagare per tenermi stretta una vita da vivere insieme alla mia famiglia".
La chemioterapia sta dando i risultati sperati ma Ikeme non può fermarsi. E' il consiglio dei medici, è la sua voglia di continuare a combattere per sconfiggere la malattia definitivamente.
In questo anno difficile non è stato mai lasciato solo nè dal suo club nè dai suoi compagni che ha voluto salutare così, con un post sui social: "Non è un giorno triste per me, bensì uno di quelli in cui guardarsi indietro con la gioia di chi ha potuto vivere il suo sogno.
Dico grazie a tutti al Wolverhampton per il supporto costante negli anni. Abbiamo affrontato sempre i momenti belli e quelli difficili e sono grato di essere stato parte della storia di questo club".