Ha segnato da poco il gol numero 500 della sua carriera, un'enormità. Tuttavia di autografi ne ha firmati decisamente di più, lui che è una vera e propria icona per molti di coloro che amano il calcio. Zlatan Ibrahimovic di paesi e di squadre ne ha cambiate, ma due cose sono sempre rimaste invariate: cambiano le culture, le lingue, gli stili di gioco. Non la capacità di battere il portiere avversario e di far innamorare di sé gli appassionati.
Una dimostrazione arriva dall'America, dove sta cercando di trascinare i suoi LA Galaxy fuori da una crisi che sembra averli condannati a guardare i playoff da casa. Amarezza e delusione? Forse, ma solo un po'. O comunque decisamente meno rispetto all'entusiasmo che si crea ogni volta che il campione svedese decide di concedersi alla sua gente.
L'ha fatto tante volte, ha lasciato la propria firma su migliaia e migliaia di fogli di carta, poster, maglie e cose del genere. Sicuramente gli sarà capitato molte meno volte di firmare... la faccia di un tifoso. Gli è successo dopo la partita contro Toronto, nell'immediato post gara. Circondato dalla gente, l'attenzione di Zlatan si è rivolta subito ad un ragazzo che, preso dall'emozione, non ha fatto discorsi: "Firmami sulla fronte"
Richiesta esaudita nelle risate generali. Chissà per quanto tempo questo giovane tifoso non si laverà la faccia, impresa comunque non facile considerando che Ibra il suo nome lo ha scritto con un pennarello indelebile. Ne è valsa la pensa comunque, come dimostra il sorriso con cui è stato immortalato dagli scatti dei media presenti. Una notte che non scorderà mai, proprio come Ibra, entrato nel ristretto Olimpo di colpo che sono riusciti ad arrivare a quota 500 gol in carriera.