Si è chiuso ieri il campionato russo. Trionfa il CSKA, secondo il Rostov dopo un campionato al di sopra delle aspettative, terzo lo Zenit San Pietroburgo. Questa la situazione in alta classifica. In basso spicca, in negativo, la retrocessione della Dinamo Mosca. Il club moscovita per la prima volta nella sua storia finisce nella serie cadetta, suscitando la rabbia e lo sconforto dei suoi tifosi.
Tra questi c'è anche la vedova di Lev Yashin che in un'intervista a Sport Express ha commentato così la deludente stagione: "Vergogna". Il marito Yashin, il 'ragno nero' che nel 1963 conquistò il Pallone d'Oro, milito' nella Dinamo Mosca dal '49 al '71 ed è da molti considerato uno dei migliori portieri del '900; "Meno male che Lev non ha visto quanto successo - ha proseguito amareggiata Valentina Yashina -. Non sarò un'esperta di calcio è sono molto lontana da coloro che nel club prendono decisioni, ma mi vergogno di loro".
Lontana dagli antichi fasti e con una crisi societaria che ha scosso il club dai vertici al campo, adesso dunque la Dinamo si appresta a ripartire dalla serie B russa.