Palermo-Venezia, sfida di vertice. Gara speciale per Maurizio Zamparini, ma anche per Giorgio Perinetti, che in passato è stato uomo mercato di entrambe le squadre. La squadra di Pippo Inzaghi si presenta in Sicilia con solo tre punti in meno dei rosanero: "Non sono stupito dal Venezia" - dichiara Perinetti - "E’ composta da giocatori di valore: difesa solida con Domizzi e Andelkovic che a Palermo ha sempre fatto il suo. Poi ci sono elementi come Falzerano, interessanti. Inzaghi è stato bravo creando un gruppo compatto. Se le pressioni non li condizioneranno andranno ai playoff. Palermo? Torneo strano, stenta a prendere forma. Anche il Frosinone fatica a scappare. Ci sono squadre di livello che si sono inserite, come il Bari. Il torneo non è entrato ancora nel vivo, a gennaio spinteranno i valori. Per i rosanero l’assillo di dover fare risultato a tutti i costi nel proprio stadio sta diventando un limite".
Perinetti dice la sua sull’istanza fallimento della Procura di Palermo: "Credo che la Procura abbia voluto approfondire certi argomenti con l’unico strumento possibile. Sono convinto che Zamparini respingerà tutte le accuse. Il Palermo non fallirà. Cessione? So che qualcosa si sta muovendo, ma dico anche che è difficile che Zamparini esca definitivamente. E’ molto attaccato al calcio e alla squadra e con i suoi pregi e suoi difetti potrebbe non essere un male per il Palermo". Il pronostico: "Sulla carta. Ma il Venezia finora in trasferta si è comportato molto bene. Tedino e Inzaghi si conoscono molto bene per essersi affrontati in Lega Pro. Sarà una sfida molto particolare. Il Palermo andrà in A direttamente, il Venezia può essere la sorpresa". L'intervista integrale sulle pagine de La Gazzetta dello Sport.
