Nuova avventura in vista per Giovanni Gardini, fino ad ora direttore generale dell'Hellas Verona. Come annunciato dal club gialloblu attraverso il suo sito ufficiale, dal primo marzo si divideranno le strade: "L'Hellas Verona FC comunica che, con risoluzione consensuale del contratto dal 1° marzo, il dott. Giovanni Gardini non ricoprirà più il ruolo di Direttore Generale. La Società lo ringrazia sentitamente in quanto, assieme alle altre componenti della stessa, in armonia e collaborazione, ha permesso all’Hellas di crescere sotto il profilo manageriale e strutturale. Il Presidente Setti e l'intera struttura augurano a Gardini il più sentito in bocca al lupo per il suo futuro professionale".
Il presidente dell'Hellas Verona, Maurizio Setti, ha voluto ringraziare e ufficializzare il passaggio all'Inter dell'ormai ex dirigente gialloblù con una lettera pubblicata sul sito ufficiale: "Sono orgoglioso del percorso fatto al fianco di un professionista affermato quale Giovanni Gardini e sono felice che un Club blasonato e titolato come l’Inter abbia scelto un dirigente cresciuto insieme a noi. Le strade si separano ma a prescindere il legame rimane e rimarrà certamente forte, soprattutto in virtù del senso di gratitudine che permane per quanto fatto, per la professionalità che ha contraddistinto l’operato di Giovanni dal primo all’ultimo giorno. Oggi non nasce un nuovo Hellas Verona. E’ infatti nostra intenzione, nella maniera più naturale possibile, dare continuità al progetto e alle idee sviluppate anno dopo anno con Giovanni, grazie anche all’esperienza e alla collaborazione di un dirigente preparato come Riccardo Bigon. L’uscente Direttore Generale non sarà rimpiazzato, verranno invece ulteriormente responsabilizzati i professionisti che già lavorano in Hellas, a cominciare dai capi area. Verrà perseguita la linea giovane anche da un punto di vista manageriale oltreché sportivo, a fronte di un’unità di intenti andatasi a creare, che caratterizza ormai il quotidiano della nostra azienda. Francesco Barresi, con noi da luglio 2014, a partire dal 1° marzo ricoprirà il ruolo di Direttore Operativo e funzionerà da collante tra me e le altre aree che compongono il Club. A me personalmente, per le mie vedute imprenditoriali, questi cambiamenti stimolano e spingono a valutare nuovi percorsi, con un unico fine: il bene della Società, che ha davanti un futuro a prescindere dagli accadimenti sportivi e che può contare sul sostegno di una tifoseria dai tratti unici".