Un ritorno al bacio. In quella Perugia dove aveva mosso i primi passi da calciatore di Serie A, Fabio Grosso ha regalato un pomeriggio amaro ai suoi ex tifosi. Il Bari espugna il “Curi” per 3-1 sotto una pioggia battente come non mai, e lo fa con una prova gagliarda. Un concentrato di determinazione e voglia di reagire agli schiaffi presi nel giro di sette giorni contro Virtus Entella e Palermo, griffato dal solito Galano (doppietta) e da un redivivo Nenè, reti intervallate dal provvisorio pareggio firmato Di Carmine.
Che per il campione del mondo 2006 non sarebbe stato un pomeriggio come gli altri, lo si era inteso già nel prequel. Applausi unisoni dagli spalti del “Curi”, retaggio delle 91 presenze e dei 7 centri in due anni e mezzo in Umbria, fino all’addio nel gennaio 2005 in direzione Palermo. Omaggio a quel terzino sinistro arrivato con i canoni del trequartista dalle leghe inferiori, sponda Chieti, e diventato grande sotto la guida di Serse Cosmi. Oggi Fabio è diventato…grande, oltre che Grosso. Guida un Bari secondo in classifica in serie B e capace di conquistare in Umbria la vittoria esterna numero 2 del suo campionato. Merito anche delle scelte dell’ex allenatore della Primavera della Juventus, su tutti Sabelli -al rientro tra i titolari in campionato a più di 7 mesi dall’infortunio al ginocchio- e Nenè. Al “Curi” si è visto un Bari solido, deciso, umile: come il suo allenatore aveva chiesto in settimana. “Andiamo a Perugia per fare qualcosa di bello” era stato il suo mantra.
Al fischio finale in zona mista Grosso è stato omaggiato con saluti, abbracci affettuosi e…una maglietta del Perugia. Dono di un suo tifoso, che custodiva con gelosia il cimelio: divisa biancorossa e numero 11 sulle spalle, marchio di fabbrica in quei campionati che erano stati delle rampe di lancio verso quel Mondiale 2006 vinto da protagonista assoluto. “Sono stato molto contento dell’accoglienza, quest’ambiente mi ha fatto crescere con tanto affetto quando ci sono arrivato da ragazzo. Sono cresciuto tanto qui e a Perugia mi legano ricordi bellissimi” le sue parole in zona mista. In quel cassetto, da questo pomeriggio, ci sarà anche una preziosa vittoria alla guida del suo Bari.