Una stagione pazzesca, quella di Antoine Griezmann. Prima l’Europa League da assoluto protagonista, dove è stato anche incoronato come miglior giocatore della competizione. Poi il successo con la sua Francia in Russia, condito da 4 reti che hanno aiutato i Blues alla vittoria del Mondiale. Il giocatore dell’Atletico Madrid, parla ai microfoni di ESPN dei suoi obiettivi: “Non ho paura a dirlo, sogno di vincere il pallone d’oro. Credo che a livello personale sia il premio più grande e prestigioso che si possa ottenere". Un coronamento per tutti i sacrifici fatti da bambino: “Sarebbe bello vincerlo per tutto quello che ho passato, dopo essermi separato dalla mia famiglia all’età di tre anni. Sarebbe una gioia per tutta la mia famiglia”. Poi aggiunge: “Non si tratta solo di me, ma anche degli altri calciatori francesi. E’ strano che i campioni del mondo non vengano presi in considerazione”.
Un’estate da protagonista sul campo, ma che lo avrebbe voluto protagonista anche sul mercato. Poi quel video al Wanda Metropolitano, prima dell’inizio del Mondiale e la sua conferma nel voler restare con i Colchineros, convinto da due persone speciali: “Ricevetti un messaggio di Godin, che mi disse che sarebbe venuto a casa a parlarmi. Una volta arrivato, vidi che scese dalla macchina anche Simeone, fu una vera sorpresa – continua – mi dissero che non dovevo prendere decisioni immediate, ma che potevo decidere con calma. Mi consigliarono di parlarne con i miei familiari. Alla fine ho preso la decisione giusta”.
Vittoria in coppa del mondo che ha aumentato le sue responsabilità: “Sono molte di più adesso, rispetto a prima di vincere il Mondiale. Ora tutti sono attenti all’immagine che dai durante gli allenamenti e fuori dal campo”. Ambizioni? “Sogno il pallone d’oro – ripete Griezmann – poi la Champions League ed un altro Mondiale, sogno tante cose. I sogni ti motivano quando ti alzi ed hai degli obiettivi da raggiungere.
