Finisce 1-1 la sfida salvezza fra Cagliari e Lecce, andata in scena all'Unipol Domus e valevole per la 35ª giornata di Serie A. I giallorossi agguantano il pareggio nel finale, rispondendo con il gol di Krstovic a quello segnato da Mina nel primo tempo. Nel post partita, Luca Gotti ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport.
Cagliari-Lecce, l'intervista post partita di Gotti
Luca Gotti ha così commentato la gara dell'Unipol Domus: "Nel primo tempo intensità e fisicità sono state predominanti. Il Cagliari ha fatto una buona partita, pressava a tutto campo e noi abbiamo faticato più del previsto. L'espulsione ha dato una direzione diversa alla gara. Noi siamo stati bravi a non fare confusione, c'era il rischio di gettarsi in avanti a caccia del pareggio senza lucidità. Ho visto un Lecce intelligente, capace di aspettare il momento giusto e di sfiorare addirittura in tre occasioni il gol della vittoria. Fatto l'1-1 era giusto provare a ribaltarla, i pali ci hanno detto di no ed è un peccato".
L'allenatore del Lecce è poi tornato sull'espulsione di Gianluca Gaetano, arrivata dopo on field review: "Sono sorpreso che per il rosso a Gaetano sia stato necessario consultare il VAR. Ero a due passi, era tutto evidente".
Infine, un commento sui soli 43 minuti di gioco effettivi: "Sono un tradizionalista. Ci sono persone che si sono innamorate dello sport per le sue dinamiche, per lo spettacolo che è in grado di offrire. Oggi ogni contatto è sempre fallo, ci sono ammonizioni che non esistono, cambiamenti che non mi piacciono. Il tempo effettivo si raggiunge educando gli atleti, credo che la nostra piccola serie A sia comunque orientata verso questa direzione".