No agli scambi, sì alla cessione onerosa. Il Napoli ha già tracciato la strada per il futuro di Arkadiusz Milik: l'obiettivo del club è quello di monetizzare il più possibile dalla sua cessione, come confermato dal direttore sportivo Giuntoli. "Il mercato di gennaio, pur povero che sia, pensiamo sarà privo di attaccanti - spiega a Sky Sport - Tutti cercheranno una punta, noi pensiamo di avere un tesoretto in mano e terremo duro".
"Esame per capire di che pasta siamo fatti"
Il pensiero, però, va al campo e alla sfida contro il Milan: "Dopo otto giornate non si può parlare di partita scudetto - ammette Giuntoli - è un'indicatore per una squadra ribaltata in un anno e mezzo. Sarà un esame per capire di che pasta siamo fatti".
Chiosa finale del direttore sportivo azzurro su Bakayoko: "Gattuso ha un rapporto molto forte con la squadra e diretto, usa a volte questi momenti di tensione per caricare la squadra. Quando abbiamo parlato di Bakayoko lui stesso mi disse che fosse una persona splendida. Volevamo prendere qualcuno e aspettavamo un'occasione. Ci siamo inseriti, lui stava trattando con una squadra tedesca, e abbiamo colto questa opportunità".