La Francia è stata eliminata ai gironi del torneo di calcio di Tokyo 2020. Dopo due sonore sconfitte (contro Messico per 1-4 e contro il Giappone per 4-0) e una vittoria ottenuta con fatica contro il Sudafrica, la nazionale francese del ct Ripoll esce a testa bassa.
Qualche ora dopo la partita contro il Giappone, il capitano e trascinatore della Francia, André-Pierre Gignac, ha commentato la spedizione a Tokyo ai microfoni di RMC Sports: "Non dobbiamo trovare scuse. Il Giappone gioca in casa ed è pronto: hanno deciso di portare una squadra forte. Poi hanno cominciato a giugno facendo 6/7 amichevoli. Non ci sono segreti nel calcio: giocano insieme da tanto. Sono pronti e sono stati più forti di noi".
Poi, Gignac ha lanciato una provocazione ai club francesi: "Mi auguro che per i Giochi del 2024 (che si disputeranno a Parigi, ndr) saranno un po' più clementi con noi". Il motivo della lamentela è dovuto al fatto che alcuni club si siano rifiutati di lasciar partire i propri giocatori inizialmente convocati da Ripoll per queste Olimpiadi, come Camavinga (Rennes), Caqueret (Lione), Gouiri (Nizza), Sarr (Chelsea) e Badiashile (Monaco).
Gignac ha poi concluso: "Io sono venuto qui per dare il meglio di me. Sono venuto per passare il primo turno e per provare a regalare una medaglia alla Francia. Ma in queste condizioni è troppo complicato".