Germania, Rudiger: "In Italia non si fa niente per ovviare al razzismo. Mercato? Le milanesi potrebbero rinforzarsi..."

Prenderà parte alla Confederations Cup con la Germania, il difensore della Roma Antonio Rudiger, che prima del match d'esordio con l'Australia, ha parlato in conferenza stampa: "Questa competizione ci dà l'opportunità di mettere alla prova noi stessi. Siamo in buona condizione e questa è la cosa importante. Dobbiamo prepararci al meglio. Spero di rifarmi alla Confederations Cup dopo l'infortunio che ho subito l'anno scorso".

Sull'assetto difensivo italiano: "La maggior parte delle squadre conoscono la difesa a 4, ma viene adottata con quella a 3. Per me personalmente come giocatore, però, non cambia molto. Il calcio italiano è molto tattico". Sul girone: "Il nostro gruppo non è facile. Incontriamo tre squadre fisicamente molto forti. L'Australia farà di tutto per vincere finalmente il torneo contro di noi. Non siamo venuti qui con la migliore squadra, ma questo potrebbe essere un vantaggio. Alcuni di noi saranno sottovalutati"

Sul razzismo in Italia: "Siamo nel 2017. Secondo me non può esserci una cosa del genere nella nostra epoca, eppure succede. In Italia, non si fa niente purtroppo per migliorare questa cosa. Questo per me è incomprensibile, c'è bisogno di agire. Con tutto il dovuto rispetto, è facile dire che le persone che non hanno lo stesso colore della pelle devono rimanere calme: non potrete mai sapere cosa si prova".

Infine sul mercato: "Sto vedendo cosa succede. In particolare, i club di Milano potrebbero diventare più forti".