È la notte del sì unanime per la Germania, la notte che segna lo spartiacque di Euro2016. Il 3-0 alla Slovacchia non è solo una prova di forza, ma uno schiaffo rumoroso che colpisce tutte le pretendenti al titolo. Come dire: i campioni del mondo ci sono, e ci tengono a ricordarlo. Dopo un inizio di Europeo in sordina - come peraltro quasi tutte le big del Torneo - il crescendo è stato continuo. Dall'Ucraina a oggi, la squadra di Löw è cambiata radicalmente. E con la Mannschaft sono cambiati anche i suoi giocatori.
Perchè oggi, sì, la Germania è più Julian Draxler che Mario Götze, è più Kimmich che Höwedes. Come in un passaggio di consegne, dal Brasile alla Francia. L'esterno del Wolfsburg, in particolare, sembra poter essere l'arma a sorpresa di Löw. Nascosto durante una stagione mediocre - tranne alcune buone uscite in Champions League - ma troppo talentuoso per non essere considerato dal CT, nonostante qualche critica di troppo. E ora proprio l'ex Schalke, appena un anno fa a un passo dalla Juventus - si gode le lodi e gli applausi del popolo tedesco.
Lui che sarebbe dovuto essere l'uomo degli ultimi minuti, ruolo che invece ora potrebbe toccare a Mario Götze, nella migliore delle ipotesi. Il talento del Bayern Monaco ha steccato nelle prime tre uscite, anche quando - come contro l'Irlanda del Nord - la Germania ha cambiato marcia, con l'inserimento della prima punta e l'addio al falso 9. Sia in avanti che esterno, l'ex BVB non è riuscito a imprimere il suo passo ed è rimasto fuori dal gioco. Fino alla bocciatura, nel trionfo contro la Slovacchia. Neanche un minuto in campo, sintomo che la pazienza - anche dei più ottimisti - potrebbe essere finita.
E ora? Difficile che ritrovi il posto prima della Finale, qualora la Germania arrivi in fondo. Dopo stagioni complicate con Guardiola, un Europeo mediocre potrebbe anche condannarlo, in via definitiva. Ancelotti lo avrà certamente guardato, scrutato. E chissà si sia anche ricreduto, da quando, dopo l'annuncio del Bayern, aveva giurato avrebbe provato a rivalutarlo. L'exploit di Draxler condanna dunque Götze, per il quale l'estate potrebbe essere solo all'inizio. Che diventi sogno di mercato per molti?
