Stop col Cagliari ancora da smaltire, oggi il Genoa è tornato subito in campo in vista dell'impegno di mercoledì sera in Coppa Italia contro la Lazio di Simone Inzaghi. Niente seduta a Pegli però, ma allenamento nella capitale per Burdisso e compagni, che da Cagliari hanno raggiunto direttamente Roma per prepararsi alla sfida dell'Olimpico. Assente giustificato, il centrocampista portoghese Miguel Veloso, out da metà dicembre per una lesione di 2° grado al bicipite femorale della coscia sinistra e testimonial d'eccezione oggi alla presentazione del nuovo Main Sponsor rossoblù. "Per il Genoa è un prestigio avere uno sponsor come Eviva, perché l'energia è quella che muove il mondo. Quell'energia mancata un po' a Cagliari? L'importante per me ora è recuperare dall'infortunio e tornare a dare una mano alla squadra. Quanta la voglia di tornare a in campo? Stando fuori si soffre il doppio, questo periodo nel quale non ho potuto giocare è stato ancora più difficile. Il rientro? Il recupero sta procedendo bene, con questo infortunio ci vuole un po' di pazienza. La prima settimana dopo lo stop non ho potuto fare nulla, solo tenere del ghiaccio. Poi ho lavorato in piscina, ora ho iniziato a correre: domani farò un altro controllo, conto di essere pronto a inizio febbraio".
Dal suo stop a quello che terrà lontano dal terreno di gioco Perin fino alla prossima stagione. "Mattia è un amico, mi dispiace per il suo stop, tra l'altro ha già passato un periodo così difficile, ma sono sicuro che supererà anche questo momento e che tornerà più forte di prima". Tornando al suo rientro in campo e alle critiche arrivategli da una parte di tifoseria. "Juric mi ha sempre difeso? C'è qualcuno che ancora dice che non corro - dati presentati oggi dal Genoa alla mano Miguel è tra quelli che invece macinano più strada - ma le critiche fanno parte di questo mestiere, l'importante per me è lavorare bene tutti i giorni ed essere d'aiuto ai compagni".