Una vittoria importantissima, che proietta il Torino a soli tre punti dalla zona Champions. È raggiante Walter Mazzarri dopo il successo dei suoi sul campo del Genoa: tre punti fondamentali, arrivati al termine di una prestazione non brillantissima e per questo ancor più pesanti. "Quando si vince si è sempre contenti - ha detto l'allenatore granata ai microfoni di Sky Sport - , il casino è quando si perde. Il Genoa ci ha pressato e ci ha dato fastidio, poi le prime giornate di caldo danno problemi. Nel primo tempo non eravamo noi, infatti mi sono arrabbiato tanto, come non mai. Anche Belotti non stava bene. Poi ci siamo dati una scrollata e i ragazzi hanno reagito d’orgoglio".
Nel secondo tempo il gol decisivo di Ansaldi e una serie di parate di Sirigu, che è stato elogiato dal suo allenatore: "Nella ripresa si è giocato meglio - ha proseguito Mazzarri -, il gol è arrivato dopo una nostra azione tipica. Si poteva chiudere la partita, perché poteva succedere di buttare via due punti come è successo altre volte. Le parate di Sirigu? Non ci sono solo fuoriclasse in avanti, ma anche in difesa. Sirigu è al top della sua maturazione e adesso è il miglior portiere d’Italia secondo me".
Sguardo al futuro, nel prossimo turno il Torino affronterà proprio il Milan che occupa attualmente il quarto posto. Un vero e proprio scontro diretto per la Champions League: "Col Milan cercheremo di fare il nostro meglio. Se si guarda la griglia di partenza - ha chiarito Mazzarri -, noi siamo la rivelazione del campionato. Stiamo facendo qualcosa di straordinario e abbiamo tutto da guadagnare, questa è la partita più facile da preparare. Il Milan ha fatto investimenti ed è una squadra forte, noi dobbiamo affrontarla con organizzazione e spensieratezza, i nostri tifosi si stanno togliendo belle soddisfazioni. Ho perso cattiveria? No, tra il primo e il secondo tempo sono stato cattivo abbastanza. Contro il Milan credo che non si possa sbagliare a preparare la partita, poi con l’entusiasmo del nostro popolo è ancora più bello. Ora ci sono cinque finali, speriamo di poter fare qualcosa di bello".
In chiusura Mazzarri ha anche fatto una battuta sulle possibilità di qualificazione alla prossima Champions: "Attenzione, io non ho parlato di Champions, ho detto che ci possiamo togliere delle soddisfazioni. Quando l’anno scorso sono arrivato in corsa, la nostra gente si lamentava che a gennaio eravamo già fuori da tutto. Quest’anno si stanno facendo cose straordinarie e, a cinque giornate dalla fine, nessuno avrebbe immaginato di vederci qui. Stiamo dando fastidio a squadre che sono partite con altre ambizioni. Il popolo vuole la Champions? E noi gliela daremo", ha concluso sorridendo l'allenatore granata.