Dopo il ritiro anticipato di Milano, il ko di sabato sera a San Siro e i due giorni liberi concessi alla squadra, il Genoa di Andrea Mandorlini è tornato questo pomeriggio a lavorare al Signorini di Pegli. Rigoni, Cofie, Orban. E poi Mandorlini, Lamanna e via via tutti gli altri: eccoli i rossoblù arrivare al campo per la prima seduta fissata per questa settimana. Come da programma, allenamento a porte chiuse per il Grifone, senza tifosi sugli spalti ad assistere alla ripresa dei lavori. Gradinate deserte, quindi, così come il piazzale all'ingresso del centro sportivo, dove i giocatori uno dietro l'altro sono sfilati per raggiungere il campo, presente anche una pattuglia dei carabinieri e alcuni agenti della Digos. Dopo la decisione di Preziosi di lasciare Genova per allenarsi con la giusta tranquillità in vista del Milan, squadra da oggi al lavoro di nuovo a Pegli, mirino puntato sul ritorno a Genova (tra due settimane dopo la sosta) da avversario di Giampiero Gasperini. Sfida alla quale potrebbe dover rinunciare Armando Izzo: uscito sabato dal campo per un problema muscolare, è atteso oggi il bollettino medico per chiarirà l'entità dell'infortunio e le possibilità di vedere o meno il difensore in campo nel prossimo match del Ferraris
Data: 21/03/2017 -