Una sconfitta pesante da digerire per il Genoa. Il presidente Preziosi a fine gara ha commentato a caldo lo 0-5 subito dall'Atalanta dell'ex Gasperini: "Vedo quello che hanno scritto (i tifosi, ndr) e quello che stanno dicendo. È un'espressione della loro insoddisfazione e la rispetto. Mi fanno arrabbiare gli insulti personali alla famiglia. Abbiamo toccato il fondo anche oggi. Questa è la nostra situazione. Poi ai genoani li accontenteremo. Faremo quello che dobbiamo fare... è chiaro quello che hanno scritto. Non vogliono Preziosi. Bene. Verrà qualcun'altro. Buona fortuna a chi verrà, io continuo ad andare avanti. Vedrò di accontentare i tifosi".
Poi dopo esser stato molto tempo negli spogliatoi, Preziosi si è fermato in zona mista: "Mandorlini? Non rischia affatto, ho fatto una scelta e la mantengo. Questa è la stessa squadra che ha battuto la Juve, ai tifosi dico che invece di contestare portassero soluzioni. Io non posso lasciare la squadra senza compratori, portassero qualcuno perché io ne ho piene le scatole degli ultrà di quelli che protestano e poi mi chiamano di nascosto di notte per incontrarmi. Io tempo per incontrare certa gente non ce l'ho il mio tempo è prezioso, io faccio quello che posso fare per il bene della società. Fischiate ogni sbaglio fatto in campo, bene questa è la genoanitá ne prendo atto. Due mesi possono essere corti o anche lunghissimi. Voglio vedere miglioramenti, che non vuol dire vincere, ma cambiare atteggiamento in campo. Altrimenti i giocatori passeranno il resto del tempo in ritiro, cosa alla quale non credo ma se serve, per dare un senso al campionato dei Genoani che vogliono bene al Genoa. Gli altri sono il male del Genoa. Do alla squadra una settimana di tempo per dimostrarmi di mettere tutto in campo, quello che chiedono i tifosi ai giocatori, che non vuol dire vincere ma cambiare atteggiamento. Se lo vedrò in allenamento in settimana e poi alla domenica allora andrà bene, altrimenti andranno tutti in ritiro per due mesi".