Riscattare i ko con Sampdoria, Roma e Inter e tornare a inseguire le zone alte della classifica il Milan. Dare continuità alla prima vittoria della stagione a Cagliari e dare una svolta alla propria stagione il Genoa. Eccola la vigilia del match di San Siro tra rossoneri e rossoblu, sfida alla quale Ivan Juric arriva tra pochi dubbi e tante certezze. La prima, l'impiego di capitan Mattia Perin tra i pali. Davanti al numero uno spazio alla solita difesa a tre con Izzo a destra, Rossettini centrale e Zukanovic a sinistra.
Nel 3-5-2 dell'allenatore croato variabile a gara in corso nel collaudato 3-4-2-1, in mezzo al campo spazio da destra a Rosi, ad un ritrovato Rigoni, all'insostituibile Veloso, all'ex (tra i tanti) Bertolacci e a Diego Laxalt. In attacco il vero dubbio di giornata dell'allenatore, con Lapadula e Galabinov in ballottaggio per una maglia da titolare a fianco di un Taarabt vero e proprio trascinatore a Cagliari. L'ex Milan scalpita, Galabinov ha dato il via alla vittoria della Sardegna Arena, Juric ha ancora un dubbio: "Lapa sta bene, ma non so ancora chi giocherà dall'inizio". Un dubbio destinato a sciogliersi all'ultimo, per mettere in campo la formazione migliore e provare a fermare il Diavolo portando a casa altri tre punti.