Genoa | ​Lampo Medeiros, gol dell’ex Bessa e magia Pandev: tra prove d...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 24/04/2018 -

Genoa | ​Lampo Medeiros, gol dell’ex Bessa e magia Pandev: tra prove di futuro e salvezza, game over a Marassi

profile picture
profile picture

Lampo Medeiros, gol dell’ex Bessa e magia Pandev: tra prove di futuro e salvezza ad un passo, game over a Marassi. 3-1 Genoa al Ferraris, Verona al tappeto. Le firme? Italo - portoghesi (per metà brasiliane). Sinistro a girare sul palo coperto, Nicolas (immobile) che il pallone non lo vede nemmeno partire: Nord che esplode, 1-0 e lunga corsa verso la panchina. Prima da Veloso, - “che conoscevo fin da quando lui era giocatore della prima squadra e io delle giovanili (dello Sporting Lisbona)”, suo sponsor personale al momento dell’arrivo a Genova a gennaio - poi l’abbraccio all’ex di giornata Daniel Bessa. Eccola la (prima) immagine copertina di Genoa-Verona: tra la qualità del talentino portoghese Medeiros, considerato pochi anni fa tra i giovani più promettenti del Portogallo, e la sua seconda gioia in Serie A.

L’altra immagine copertina? Scattata settantadue minuti più tardi, otto soltanto dopo l’ingresso in campo al posto di Cofie: assist di Lazovic, tocco alle spalle del numero uno gialloblù di Daniel ‘blessed’ Bessa e Genoa di nuovo in vantaggio. Dopo il pari su rigore di Rómulo: gol e carica del capitano, che non bastano però al Verona per evitare la sconfitta di Marassi. Decisa (anche) dal secondo gol maglia del Genoa sulle spalle dell’ultimo arrivato (assieme a Medeiros) Bessa: il 31 gennaio lo sbarco a Genova (prestito fino al 30 giugno 2019 con diritto di opzione), proprio dal Verona stasera messo al tappeto.

“Dove io ho passato una stagione splendida, poi ho scelto il Genoa. Sono arrivato alla fine del mercato, in una rosa molto forte: il nostro obiettivo era la salvezza, possiamo dire che l’abbiamo raggiunta e questi per me sono stati cinque mesi positivi. Ballardini? Bisogna fargli i complimenti, ha fatto una strada importante da quando è arrivato. La dedica? - dopo il primo in rossoblu dedicato al fratello - Alla mia fidanzata Rafaela, che l’altra volta c’è rimasta male” sorride Bessa, che sull’abbraccio di Medeiros in occasione del gol dell’1-0 racconta. “Siamo amici anche fuori dal campo, lo sono anche le nostre mogli, è difficile nel calcio ma siamo uniti e sono contento per lui”.

A chiudere i conti e a regalare la festa finale al Ferraris - e la terza immagine da copertina - la magia da applausi nel recupero di Goran Pandev: attaccante al limite dell’area, pallonetto a superare Nicolas che può solo guardare il pallone finire in rete. Sotto alla Nord che esplode di gioia, e inizia a chiamare a gran voce Ballardini: arrivato il rossoblu col Grifone a sei punti dopo dodici giornate, e protagonista di una vera e propria impresa. L’ultima tappa oggi, con il Genoa che dopo il ko di Roma è tornato a vincere e a sorridere: undicesima vittoria della stagione, quarantuno i punti in classifica a più dodici dalla Spal terzultima. Numeri dal sapore di salvezza, firmati Iuri José Picanço Medeiros, Daniel Bessa e Goran Pandev. Tra passato e futuro, con la coppia d’attacco titolare Lapadula - Medeiros a fare le prove generali per la prossima stagione e il veterano a mettere la parola fine, davanti ad un Marassi tutto in piedi.

Tags: Genoa



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!