Assegnato...e tolto. Il rigore concesso e successivamente revocato da Di Bello al Genoa, per fallo di mano commesso da Joao Cancelo, ha inevitabilmente finito per far discutere all'interno del lunch match contro la Juventus: cross dalla sinistra in area di rigore, tentativo di colpo di testa di Kouame e pallone che termina sul polso dell'esterno ex Inter. Per un'azione che, rivista al VAR, ha rivelato il possibile motivo dell'annullamento dell'assegnazione del penalty.
Nel salto per colpire di testa, infatti, Kouamé impatta con il braccio sinistro il pallone, prima che questo finisca sul braccio (largo) di Cancelo: ragione per cui Di Bello, richiamato all'on field review, ha optato per la revoca del calcio di rigore precedentemente assegnato, tra le proteste dei giocatori del Genoa e il sorriso amaro di Prandelli.
Nessun rigore concesso, invece nel successivo contatto in area di rigore tra Lerager e Mandzukic, con l'arbitro deciso a concedere calcio d'angolo prima e dopo il silent check effettuato.