Sconfitta col Sassuolo ancora viva, per il Genoa di Ivan Juric domani è già tempo di tornare in campo. L'occasione, sulla carta proibitiva, per riscattare il primo ko stagionale i novanta minuti di domani sera al Ferraris con il Napoli primo in classifica. A introdurre il match con gli azzurri come ogni vigilia l'allenatore rossoblù dalla sala stampa del Signorini. "Domenica penso si sia fatta una buonissima partita - ha detto Juric -, una delle migliori se non la migliore fino al gol. Abbiamo creato tante occasioni e concesso poco, mi dispiace per come sia finita, ma la prestazione è stata molto positiva. Più contento della prestazione o arrabbiato per il risultato? Sicuramente provo più rabbia, una partita giocata così con quel dominio non va persa. Pandev? Io ai giocatori devo voler bene altrimenti non riesco ad allenarli, per me sono il top. Poi è normale che come rosa non siamo né la Fiorentina né il Napoli, ma abbiamo giocatori normali".
Napoli che domani sera si presenterà a Marassi con l'obiettivo di continuare a guardare tutti dall'alto. "Quando scegli di andare a vedere una partita o scegli il City o scegli il Napoli che gioca un calcio fantastico, Sarri è il top in Europa insieme a Guardiola - ha proseguito l'allenatore del Genoa -.Non hanno punti deboli, è una squadra completa, non voglio però snaturare il mio Genoa, noi faremo la nostra partita. Cosa chiederò ai miei ragazzi? Di giocare da Genoa, di aumentare l'aggressività a livelli stratosferici altrimenti col Napoli non ce la fai".
Ritmi altissimi, attenzione ai massimi livelli e occhi puntati sull'osservato speciale Arkadiusz "Milik, che sta facendo gol a raffica e ha qualità importanti, poi c'è Gabbiadini che fa più fatica ma ha un sinistro favoloso. Il giocatore che leverei al Napoli però è Callejón: come si muove lui in Europa nessuno, ha già fatto tanti gol, è difficile da marcare, è lui che mi preoccupa di più. Laxalt avvisato? Ho pensato anche di mettere un altro, ma Diego è migliorato molto anche in fase difensiva, sta lavorando bene ed è giusto continui così".
"Napoli più forte con Pavoletti? Pavo è tanta roba, domenica ha avuto tante occasioni ed è stato sfortunato. Il Napoli lo ha cercato, poi è rimasto ed è passato il messaggio che ci siamo rinforzati ma non è che va proprio così". Sul possibile turnover. "A Crotone l'ho fatto tanto, cambiavo anche sei o sette giocatori - ancora Juric -, ma ora sto scoprendo i giocatori, voglio dare delle certezze, vorrei dare più stabilità. Se ci sono ragioni per cambiare ci si lavora, ma vista la prestazione di domenica non è questo il caso". Una sostituzione che andrà fatta sicuramente è quella di Veloso squalificato.
"Assenza che peserà molto, in corsa e pressing è sempre uno dei migliori ed è fantastico a far girare la squadra, ha fatto una stupidaggine. Al suo posto? Gioca Ntcham, per me sta lavorando benissimo e credo fortemente in lui, quello nel quale deve migliorare è andare a chiudere di più l'azione nell'area piccola, sono molto contento però di quello che sta facendo. Se credo a lui in mezzo al campo? Per me lui è quello, farà errori anche se spero pochi, ma li è il suo futuro, ha il lancio lungo, è duro nei contrasti e in quella zona la può crescere. Orban? Col Sassuolo ha fatto sessanta minuti importanti, non vede tutto quello che vedono Izzo o altri che sono da più tempo con noi, l'errore ha macchiato la sua prova ma a me ha dato buone sensazioni e penso che ci si possa lavorare". A chiudere la conferenza una battuta su Diego Milito, atteso in tribuna al Ferraris. "Abbiamo fatto cose belle insieme, è stato un trascinatore a suo modo e mi farà piacere rivederlo".