Genoa, da Cataldi a Palladino: le ultime sulla formazione di Juric per il Sassuolo

Per ritrovare una vittoria che manca ormai da fine novembre il Genoa di Juric, per gettarsi subito alle spalle lo stop con la Juventus il Sassuolo di Di Francesco: eccolo il menù della sfida di domani pomeriggio al Ferraris, con l'allenatore rossoblù che arriva ai novanta minuti di Marassi con un 'problema' sconosciuto nelle ultime settimane, quello dell'abbondanza. Dopo i tanti allenamenti con i Primavera aggregati alla prima squadra, Juric ha infatti potuto lavorare negli ultimi giorni con quasi tutti i suoi ragazzi (rientrati e convocati Veloso, Cataldi e Luca Rigoni, ancora out Biraschi), in vista del match di domani. Nel quale in porta out Perin toccherà ancora ad Eugenio Lamanna. In difesa? "Ho qualche dubbio, perché vedo competizione tra due giocatori". Ecco allora che contro il Sassuolo potrebbero esserci novità, complice anche un Burdisso non al meglio nella giornata di ieri: ballottaggio Orban-Gentiletti per sostituire il capitano in caso di foirfait, assieme ad Armando Izzo ed Ezequiel Munoz. Nella linea a quattro in mezzo al campo, più Cataldi - "è quello che sta meglio" ancora Juric da Pegli - che Veloso e Rigoni a fianco di Hiljemark, con uno tra Edenilson e Lazovic a destra e Laxalt a sinistra. In attacco a fianco del Cholito Simeone pronti a partire dall'inizio Goran Pandev e Raffaele Palladino, a una settimana dal ritorno a Genova. A meno di ventiquattr'ore dal match di Marassi e con una notte utile a rivedere dubbi e certezze, queste le ultime in casa Genoa sull'anti Sassuolo di Juric: per tornare a vincere il Grifone, per archiviare subito lo stop con la prima della classe Matri e compagni.