Un momento delicatissimo, dal quale uscire in fretta. È quello che sta attraversando il Genoa di Preziosi, che ha scelto di separarsi da Ivan Juric per affidare ad Andrea Mandorlini la guida della squadra: "Un cambio in panchina perché così non si poteva andare avanti, serviva esperienza e Mandorlini la ha". Quell'esperienza che non manca sicuramente a Capitan Burdisso, partito da Buenos Aires e arrivato a Genova passando per Milano e Roma. Difensore rossoblù che in questo momento di difficoltà ha deciso come sempre di metterci la faccia. "Sono io il Capitano di questa squadra, oggi più che mai. Sono orgoglioso e fiero. Purtroppo ha pagato Ivan ma colpa è soprattutto nostra, tocca a me da Capitano aiutare la squadra in campo ad uscire di questa situazione. - le parole affidate ad un post su Instagram - Adesso è guerra, per guadagnare punti, rispetto, fiducia e tornare a essere una sola cosa. È guerra e serve l'istinto di sopravvivenza, non importa la tattica, l'avversario e niente altro. È guerra e più siamo meglio è. Soprattutto insieme.
E alla fine facciamo i conti. Io metterò sempre la faccia. Con questa maglia addosso lo faccio con onore. #sempreforzagenoa".