Una seconda parte di stagione vissuta da assoluto protagonista. Davide Biraschi, difensore centrale del Genoa, ha parlato a margine della presentazione del logo realizzato per accompagnare le celebrazioni dei 125 anni del club ad Euroflora 2018. Ecco le sue parole:
"Per me è un onore essere qui a presentare questo logo per i 125 del club più antico d'Italia, ora siamo tranquilli rispetto all'anno scorso che siamo arrivati fino all'ultimo col fiato sul collo prima di salvarci. Ora non è matematica la salvezza, ma siamo più sereni. Contro l'Atalanta sarà dura perché loro puntano all'Europa League e per noi è altrettanto importante vincere per avere la sicurezza matematica di salvarci. Sicuramente incontriamo una squadra fortissima, ma noi fare la nostra partita. Per noi ogni partita è una battaglia, se riuscissimo a vincerle tutte e quattro e ad arrivare al decimo posto sarebbe un gran traguardo. Daremo il massimo fino alla fine".
"Futuro? Io sono legato a questa società, per ora penso a finire qui e ci sarà tempo per parlare del mio futuro, ma io vorrei rimanere qui ancora per tanto tempo. Mi avevano sempre detto che a Genova c'era un tifo straordinario, ma non pensavo così... sono il nostro dodicesimo uomo in campo, ci incitano sempre e ci danno veramente la carica. Se abbiamo raggiunto la salvezza, non matematica, ma abbastanza tranquilla credo sia anche merito loro".