Due giorni alla sfida contro la Lazio, ma in casa Genoa è già tempo di affrontare i temi della gara che chiuderà la ventitreesima giornata. Dalla condizione della squadra alla sfida dell’Olimpico, passando per la sessione di mercato appena chiusa, Davide Ballardini ha parlato così dalla sala stampa del Signorini di Pegli.
“Un bilancio? Sono arrivati giocatori che avevano piacere di venire, ragazzi seri, interessanti e con entusiasmo: si volevano poi anche giocatori con altre caratteristiche, si è provato a prenderli e non si è riusciti, ma va bene. I nuovi arrivati sono già pronti? Si sono allenati, stanno bene e sono a disposizione. Hiljemark con me ha giocato da mezzala nei due mediani, ha tanta qualità e quantità: è generoso, ha fisicità. Se qui rivedremo il vero Oscar? È un giocatore che ci godremo, la sua presenza si farà sentire anche vicino alla porta avversaria. Bessa invece può ricoprire più ruoli, ha qualità e senso del gioco”.
Dal calciomercato al calcio giocato, sulla Lazio avversario di giornata. “Non credo sia una rivelazione, ha giocatori di forza e qualità pari alle più forti: è una rosa molto ben costruita, dovremo essere straordinariamente bravi, attenti e molti umili. Lazio che fa paura? No, è forte ma il Genoa che conosco è una squadra che sa stare in campo, con le caratteristiche che ci contraddistinguono dobbiamo cercare di fare bene. Abbiamo le capacità per fare di più e meglio. Emozionato di tornare a Roma? Sono passati dieci anni, sono stati commessi degli errori, io ho commesso degli errori, fuori dal campo e tra questi c’era anche Pandev: poi ognuno ha preso la propria strada. Immobile? L’ho avuto qui nella mia seconda esperienza, già si intravedevano grandi qualità, ha fatto la carriera che tutti noi ci aspettavamo”.
Sul problema attacco dei rossoblu. “Fortunatamente in settimana mi mettono sempre tutti in difficoltà: Galabinov ha caratteristiche diverse rispetto agli attaccanti, anche rispetto allo stesso Lapadula. E' vero che noi, come la nostra generosità, dobbiamo dare più presenza vicino alla porta avversaria. Può servire domani l’esperienza di Pandev? E' stato sempre molto bravo, perchè è un giocatore che vede il gioco, sa muoversi in campo, è molto generoso. Siamo molto contenti di averlo ma qui nessuno si risparmia".
Sulla condizione dei suoi ragazzi. “Spolli out (squalificato) dentro Rossetti per sostituirlo? Penso di sì, adesso vediamo. Le situazioni poi sono quelle che sappiamo, Veloso è infortunato, oggi non si allena Armando che ha un fastidio: farà un esame di controllo, poi vedremo, speriamo di averlo con noi. Zukanovic ha un fastidio ma oggi si allena”.