Gaetano Micciché, presidente della Lega Calcio di Serie A, è intervenuto al termine della riunione convocata dalla Lega stessa per fare chiarezza sulla posizione da tenere per le prossime elezioni alla presidenza della FIGC: “Tutte e 20 le società hanno partecipato con contributi, indicando aree di sviluppo e idee e suggerimenti. Abbiamo approvato all’unanimità il programma: questa federazione è commissariata e viene da un momento difficile, e il semplice commissariamento fa capire che sono numerose le cose da cambiare, modificare e rivedere. Abbiamo anche analizzato la situazione degli scenari elettorali: abbiamo ri-verificato l’attuale candidatura del Presidente Gravina, persona che conosciamo e stimiamo, e abbiamo ritenuto nello spirito di quello che dev’essere una nuova fase di gestione di calcio e sport tra unitarietà e supporto di presentare il più velocemente possibile questo programma a Gravina per verificare quelle che sono le compatibilità con il suo, che già ho letto, e mi sembra siano numerose. C’è la possibilità di supportare la sua candidatura. Gravina si è dichiarato disponibilissimo e ho chiesto lui lunedì, durante il nostro consiglio di amministrazione, di partecipare, in modo da avere il primo confronto".
Sulla candidatura di Moratti, come esponente delle idee di Lega A e Lega B, Gravina è categorico: "Massimo Moratti è uno dei personaggi più importanti non solo dello sport, ma anche del sistema economico italiano. E’ una figura che ha il rispetto di tutti, grande qualità, appartenente ad una famiglia storicamente appassionata di sport: è il candidato ideale per tutto, non solo per la presidenza della FIGC. Trovo anche normale che in questo momento, dopo il lutto grave che lo ha colpito di recente, lui ritenga di impegnarsi molto nell’attività aziendale, una delle realtà più importanti in questo settore a livello mondiale. Poi, fra due anni, vedremo”.