Con uno dei dati più alti nella storia della Federcalcio (eletto al primo scrutinio con il 97,20% dei voti) Gabriele Gravina è il Presidente della FIGC dal 22 Ottobre 2018. Nato il 5 ottobre 1953 a Castellaneta, ha fin da subito intrapreso la sua carriera nel mondo dello sport, in particolare in quello del calcio. Ha anche contribuito al rilancio della Nazionale italiana, che ha raggiunto la vittoria del Campionato Europeo durante il suo mandato.
Chi è Gabriele Gravina: storia e curriculum del presidente Figc
Gabriele Gravina ha mosso i suoi primi passi come Presidente e amministratore del Castel di Sangro tra il 1984 e il 1996, periodo in cui il club abruzzese è riuscito a ottenere una storica promozione in Serie B.
Successivamente, è stato consigliere della Lega Professionisti Serie C, Consigliere federale della FIGC, Capo delegazione della Nazionale Under-21 e membro della Commissione della UEFA per l'Assistenza Tecnica ed Amministrativa. Nel 2015 è stato eletto presidente della Lega Italiana Calcio Professionistico (Lega Pro), carica che ha ricoperto fino al 2018, quando è stato scelto come candidato unico per guidare la FIGC dopo la mancata qualificazione dell'Italia ai Mondiali di Russia.
Tra i suoi obiettivi ci sono il rinnovamento degli impianti, lo sviluppo del calcio femminile, il rafforzamento dell'immagine del Club Italia, una riorganizzazione dei campionati professionistici e una ripartenza dei campionati dilettantistici. Gravina è anche imprenditore, docente universitario e cittadino onorario di Castel di Sangro.