Gli occhi dell'Europa puntati su di lui, la medaglia d'oro però sta sfuggendo di mano, bisogna fare qualcosa, e in fretta. L'Arena Fonte Nova di Salvador de Bahia è il palcoscenico per la ribalta di Gabigol, una doppietta e tante giocate da stropicciarsi gli occhi per permettere al Brasile di continuare a sognare l'oro olimpico. Poker alla Danimarca, emozioni a non finire e pubblico in festa per esaltare quel Gabriel Barbosa lì che, alla mezz'ora di gioco, inizia il suo show con un tocco facile facile che vale il primo gol verdeoro a Rio 2016.
Dalla rete all'assist, questione di dieci minuti, questione di talento. Combinazione con Luan sulla destra, e filtrante preciso per Gabriel Jesus che anticipa tutti e firma il meritato 2-0. Dopo il tris di Luan, i riflettori tornano ad illuminare Gabigol che, a dieci dalla fine, cala il poker ribadendo in rete un pallone vagante in area avversaria. Inter e Juventus si stropicciano gli occhi, quel Gabigol lì è davvero impressionante.
