Martedì prossimo potrà definirsi veramente terminata la stagione 2015-16 del calcio italiano. Si stabilirà al "Manuzzi" di Cesena la vincente dello scudetto Under 15, l'ultimo titolo ancora da assegnare. La final eight in corso in Emilia Romagna ha premiato quattro squadre che domenica s'affronteranno in semifinale: Roma, Atalanta, Genoa e Vicenza. La Roma e l'Atalanta lotteranno per il double, i giallorossi hanno trionfato nella categoria Primavera, i nerazzurri, invece, domenica scorsa hanno battuto ai supplementari l'Inter nella categoria Under 17 A e B. Il Genoa nella vecchia categoria Giovanissimi Nazionali ha un'ottima tradizione. Nella scorsa stagione i rossoblù con la leva '2000 hanno vinto la fase nazionale della Nike Premier Cup, ben figurando anche a livello internazionale, dove si è fermata solo in finale contro il Right to Dream Africa ai calci di rigore. Il gruppo di Gervasi e Ferroni alla final eight ha potuto contare anche sull'apporto di Pietro Pellegri, centravanti classe '2001 che ha vissuto da protagonista sotto età l'avventura della scorsa stagione. Pellegri nella stagione in corso ha giocato nell'Under 17 A e B, continuando così a bruciare le tappe nel suo percorso. Il "gigante" Pellegri sarà l'arma in più del Genoa contro la corazzata Atalanta, una delle realtà più complete per forza fisica e abilità tecniche di tutta la categoria. S'affronteranno la capolista del girone A, il Genoa, giunta al primo posto davanti alla Sampdoria, e l'Atalanta che ha dominato nel gruppo B, chiudendo con nove punti di vantaggio sull'Inter, poi sconfitta dal Pescara ai play-off. Il grande potenziale dell'Atalanta è noto sin dalle prime battute della stagione, il 7 Settembre scorso la squadra di Lorenzi ha riportato a Bergamo dopo undici anni il trofeo "Gaetano Scirea" battendo in finale 3-2 il Barcellona al termine di un'emozionante rimonta dallo 0-2. Uno dei protagonisti fu Alessandro Cortinovis, centrocampista offensivo che costruisce sul dribbling, sulla fantasia e sulle qualità tecniche il suo ottimo repertorio. L'altra realtà alla ricerca del double è la Roma di mister D'Andrea, una squadra che spicca più sotto il profilo tecnico che fisico. Tante le individualità interessanti: il centrocampista e figlio d'arte Chierico, il terzino sinistro Semeraro, gli attaccanti Riccardi, Cangiano, Barbarossa e il classe '2002 ivoriano Bamba, il capocannoniere di tutta la categoria Under 15 riguardo alla regular season con venticinque gol. La Roma l'ha pescato dalla Vigor Perconti un anno e mezzo fa e ha coltivato il suo talento con grande attenzione, Bamba, pur giocando sotto età sta trascinando i suoi compagni verso il sogno scudetto. Nella gara decisiva contro l'Atalanta, il giovane ivoriano ha realizzato due reti che sono valse la qualificazione alla semifinale. Come l'Atalanta, anche la Roma ha già festeggiato un trofeo: si tratta del prestigioso memorial "Gusella", dove ha sconfitto in finale l'Espanyol. Si è infranto sul più bello, invece, alla Nike Premier Cup il sogno giallorosso, la Roma infatti ha perso 2-0 in finale contro l'Inter. Il gruppo di mister D'Andrea troverà come avversario il Vicenza di Nicola Zanini, l'outsider delle semifinali Under 15. La squadra biancorossa è solida, organizzata, compatta soprattutto in fase difensiva. Il segreto dell'avventura del gruppo di Zanini è l'applicazione collettiva, la capacità di tirar fuori il massimo dalle proprie potenzialità, risorse che hanno permesso ai biancorossi prima di superare il Torino e il Napoli ai play-off e poi di qualificarsi in semifinale ottenendo il secondo posto nel girone composto da Genoa, Pescara e Palermo. Non mancano le individualità interessanti: su tutti il trequartista De Rigo e i centrocampisti Pezzutti e Marianelli. Appunti di scouting per i grandi club, che hanno messo nel mirino i talenti del Vicenza. Domenica e martedì l'ultimo atto della stagione del calcio italiano, la Roma e l'Atalanta in corsa per il double, il Genoa e il Vicenza provano ad imprimere il ritmo della sorpresa alla final eight in corso.
Staff: Ciro Troise