La buona notizia arriva da Correa: l’argentino sta meglio ed è a disposizione. Partirà con il resto della squadra, ma è più probabile che Inzaghi lo lasci inizialmente in panchina (a favore di Caicedo) dopo le fatiche di Coppa Italia che lo hanno visto uscire dolorante nella partita con l’Inter. In difesa invece le scelte sono obbligate a causa degli infortuni di Wallace e Luiz Felipe. Con il Frosinone la Lazio non rinuncerà alla fantasia e al modulo che tanto bene sta facendo nell’ultimo periodo, ma dovrà rinunciare a delle pedine fondamentali.
Come Milinkovic-Savic, squalificato e costretto alla tribuna. Al suo posto Inzaghi riporterà Parolo al suo ruolo naturale dopo averlo dirottato sulla destra nelle ultime uscite. Classico 3-5-1-1 quindi, con Strakosha in porta e Acerbi, Radu e Bastos in difesa. A centrocampo Lucas Leiva è insidiato da Badelj, ma il brasiliano è ancora in vantaggio e dovrebbe agire in cabina di regia. Ai suoi lati Parolo e Luis Alberto, l’ago della bilancia di una Lazio votata alla fantasia.
Leggeri ballottaggi sulle corsie esterne, con Marusic favorito sul nuovo acquisto Romulo e Lulic che dovrebbe avere la meglio su Durmisi. In avanti è pronto Caicedo, che con ogni probabilità prenderà il posto di Correa, che verrà sganciato a partita in corso e al tempo stesso preservato per la gare di giovedì con l’Empoli. Terminale offensivo il solito Immobile, che dopo aver fatto male all’Inter vuole continuare a segnare anche in campionato.
Probabile formazione (3-5-1-1): Strakosha, Acerbi, Radu, Bastos, Leiva, Luis Alberto, Parolo, Marusic, Lulic, Caicedo, Immobile.