Dopo la promozione ottenuta dominando il campionato di Serie B e il conseguente addio di Fabio Grosso, il presidente del Frosinone Maurizio Stirpe ha parlato in conferenza stampa per fare chiarezza sul futuro del club.
La conferenza stampa di Stirpe
Stirpe si è soffermato sull'identikit del nuovo allenatore che la società dovrà mettere al posto di Fabio Grosso: "Vorrei un allenatore che deve aiutarci a completare questo percorso che abbiamo iniziato. Vincere facendo un calcio propositivo, anche se mi rendo conto che la Serie A è molto più complicata della Serie B. Dovrà divertirsi e far divertire la gente. Un allenatore che sappia lavorare con il 4-3-3 e sappia valorizzare i giocatori che abbiamo e che ancora non sono stati valorizzati".
Ha poi proseguito svelando i retroscena dell'addio dell'ormai ex allenatore: "Ho chiesto a chi fosse convinto di rimanere di farmi sapere entro il 9 giugno. Il 1 giugno ho chiamato ancora tutte queste persone e ho ricordato la scadenza e mi aspettavo una risposta. Angelozzi e Doronzo mi hanno risposto anche prima del termine del 9 giugno, hanno deciso di proseguire la loro esperienza professionale con noi. E di questo sono molto contento e soddisfatto. Fabio Grosso invece non mi ha risposto entro il 9 giugno e il 14 sera mi ha inviato un sms. Un messaggio molto cortese e garbato, nel quale ha ripercorso la sua esperienza qui e mi ha comunicato che non se la sentiva più di allenare questa squadra per una serie di motivi. Non c’è nessun argomento di polemica né di recriminazione con lui: bisogna accettare la sua decisione e ringraziarlo. Quello che ha fatto Fabio è stato un grandissimo lavoro, onore e merito a lui e grazie per tutto quello che ha fatto. Senza polemica si volta pagina e si va avanti".
La conferenza stampa è proseguita quando Stirpe ha svelato le strategie della società sulla scelta della nuova guida tecnica: "Grosso ha deciso di prendere un'altra strada e bisogna avere rispetto per questa scelta. Non bisogna avere una fretta eccessiva, c'è un lavoro e bisogna guardarsi intorno. Le idee ci sono: saranno sondati degli allenatori che stavano già in una short list ideale di Angelozzi, penso che entro breve tempo si riesca a individuare la persona giusta".