Il responsabile dell'area tecnica del Frosinone, Guido Angelozzi, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport a Rimini per parlare di diversi temi: dagli obiettivi di calciomercato alla soddisfazione per la vittoria dello scudetto.
Le parole di Angelozzi
Angelozzi ha parlato innanzitutto della vittoria della Serie B: "È stata una grande soddisfazione, principalmente per il nostro presidente, il nostro allenatore, i giocatori e la città di Frosinone. Per la prima volta siamo arrivati primi, quindi è stata una cavalcata bellissima e siamo strafelici".
Angelozzi ha poi parlato di Kvernadze, ala sinistra classe 2003, e Brescianini: "Kvernadze arriverà domenica, lunedì farà le visite mediche e poi firmerà il contratto. Con la società siamo già d'accordo, l'unica cosa che ha in comune con Kvaratskhelia è il procuratore. È un ragazzo molto interessante, noi ci crediamo molto. Lo abbiamo preso e speriamo che ci dia delle soddisfazioni. Con Brescianini siamo quasi vicini, speriamo di limare dei dettagli e sarà un giocatore del Frosinone".
Molti giocatori del Frosinone sono ora passati a squadre di alto livello, come Gatti alla Juventus: "È una bella soddisfazione per la società e per il nostro allenatore che non c'è più, Fabio Grosso. È stato l'artefice della valorizzazione di questi ragazzi, la società gliene ha messi a disposizioni tanti e lui è stato bravissimo. Per cui gli faccio in bocca al lupo perché se lo merita, ha fatto una scelta che bisogna rispettare però è un grande allenatore".
È in programma un incontro con il Sassuolo per parlare del futuro di Stefano Turati: "Siamo qua, per cui vuoi o non vuoi l'incontro ci sarà. Vediamo, noi abbiamo sempre speranza di portarci a casa Turati, perché anche lui è stato l'anno scorso il miglior portiere della Serie B, per noi è un giocatore determinante e speriamo di riportarlo a Frosinone".
Infine Angelozzi ha parlato di Eusebio Di Francesco "È un allenatore bravo, lo ha dimostrato, io ci ho lavorato due anni con lui. Per me quando lavoravamo assieme era il numero 1 in Italia, non penso che sia diventato un brocco. Per me Di Francesco è bravissimo, è un allenatore di livello molto superiore, va data la confidenza di venire con me a Frosinone in una piccola realtà. Io sono convinto che ci farà divertire, sia a noi come società, sia a Frosinone come città".