Aaaah Vincenzo Grifo. Meglio di Pjanic e di Messi, a braccetto con Dimitri Payet, genio del West Ham. 5 gol su punizione in campionato con il suo Friburgo che lo lanciano definitivamente nella corsa al miglior piede d'Europa. Sopra o sotto la traversa (come oggi contro il St.Pauli, nel 4-3) che sia, sta sfoderando qualità finora solo in parte conosciute. Il talento già si era visto nella scorsa stagione all'FSV di Francoforte, ma quest'anno il tedesco di passaporto italianissimo sta attraversando un'annata super: miglior centrocampista-goleador nella Serie B tedesca con 13 reti, quarto nella classifica generale. E gli assist sono 10, per una doppia-doppia notevole.
Avevamo scoperto e intervistato Grifo ormai più di un anno fa, il suo processo di crescita non ha accennato a placarsi. Classe 1993, sogna i colori azzurri (già qualche presenza in U20 e una chiamata da Di Biagio) e si avvicina a grandi passi alla Bundesliga: a cinque giornate dalla fine, il suo Friburgo è primo in Zweite Liga. E il tassametro continua a correre, perchè di fermarsi il ragazzo originario di Naro, in Sicilia, proprio non ne vuole sapere. A suon di punizioni, soprattutto, che lo lanciano sul tetto d'Europa.