È forse già la partita del secolo. E l'ha vinta l'Argentina. Leo Messi trascina i suoi compagni alla Coppa del Mondo con cui corona una carriera piena di successi. Seconda, sconfitta, la Francia di un Kylian Mbappé formato alieno, autore di una tripletta in finale come solo Geoff Hurst era riuscito a fare nel 1966.
Argentina-Francia, i tempi regolamentari
La partita è partita subito forte, con azioni da una parte e dall'altra. Dopo 23 minuti di equilibrio, però, l'episodio che cambia la partita: Di Maria entra in area di rigore della Francia, Dembelè lo tocca e lo fa cadere. Per l'arbitro non ci sono dubbi: calcio di rigore. Dagli 11 metri si presenta Messi, che freddo non sbaglia. Argentina in vantaggio. La Pulce diventa il primo giocatore nella storia dei Mondiali a segnare in ogni partita della fase a eliminazione diretta, un vero e proprio record.
Dopo poco più di 10 minuti di gioco l'Argentian trova il gol del raddoppio con un'azione spettacolare. Pressing, una serie di passaggi di prima, palla che arriva a Mac Allister che la passa a Di Maria. Gol. 2-0. La Francia ha bisogno di una scossa e Deschamps al 40' decide di sostituire Giroud e Dembele: dentro Kolo Muani e Thuram. Cambi che però non riescono a cambiare il corso del primo tempo. Squadre che vanno negli spogliatoi sul risultato netto di 2-0.
Seconda frazione di gioco che inizia sulla falsa riga della prima, con l'Argentina in pressing e la Francia costretta a difendersi. La squadra di Scaloni si rende pericolosa prima con Alvarez, poi con Messi e infine con Mac Allister, senza però riuscire a trovare la via del gol.
A questo punto i Blues provano a alzare i giri del motore, con il ct che inserisce Coman e Camavinga al posto di Griezzman e Theo Hernandez. La Francia non riesce però a cambiare la partita, con l'Argentina che continua a spingere e a rendersi pericolosa. Al 78', però, Kolo Muani viene steso in area di rigore da Otamendi: calcio di rigore che Mbappe non sbaglia. 2-1. La partita di colpo si accende e all'81' la Francia trova la rete del pareggio, ancora con Mbappe. 2-2 nel giro di pochi minuti. Tutto da rifare.
Nel finale la sfida prende completamente un'altra piega, con la Francia che comincia a spingere e mette l'Argentina più volte in difficoltà. A un minuto dalla fine l'Albiceleste prova a rialzare la testa e sfiora il gol vittoria con Messi. Una finale ricchissima di emozioni, che proseguirà ai tempi supplementari.
Argentina-Francia, i tempi supplementari e i tempi di rigore
Dopo l'incredibie rimonta di Mbappe, Argentina e Francia si ritrovano ai tempi supplementari. Le due squadre cominciano subito forte, cercando di portarsi al più presto in vantaggio ma senza riuscire a rendersi veramente pericolose. Il primo tempo supplementare si chiude con due grandissime occasioni del neo entrato Lautaro Martinez, fermato prima da un recupero incredibile di Upamecano e poi a centimetri dal gol. Risultato fermo sul 2-2.
Il secondo tempo inizia subito con il botto, con Messi che risponde a Mbappe: gol e Argentina in vantaggio. 3-2, partita incredibile... E infinita. Al 115' Mbappe viene steso di nuovo in area di rigore. Terzo rigore della partita, segnato di nuovo da Mbappe. Tripletta del fenomeno francese, 3-3. Nel finale la Francia va a un passo dal gol vittoria con Kolo Muani ma Emiliano Martinez risponde con una parata incredibile. E ai calci di rigore si ripete, parando un rigore e contribuendo al terzo titolo mondiale della storia dell'Albiceleste. È forse già la partita del secolo. E l'ha vinta l'Argentina.