Dopo il colpo di scena arrivato in tarda mattinata con la pronuncia di illegittimità da parte del TAR relativamente ai provvedimenti dell'ormai ex Commissario Straordinario della FIGC con i quali era stato modificato il format della Serie B a 19 squadre, in serata Giancarlo Giorgetti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo Sport, ai microfoni di GianlucaDiMarzio.com ha commentato la situazione stante, approntata per buona parte proprio dal decreto governativo delle scorse settimane con il quale, in sostanza, è stato sottratto il contenzioso sportivo alla Giustizia Endofederale in favore di quella Amministrativa.
"Arrivati a questo punto, la FIGC deve rapidamente decidere il format della Serie B con un provvedimento di autotutela, chiedendo al Collegio di Garanzia la graduatoria delle squadre che debbono essere ripescate". Quindi secondo Lei è, ormai, incontrovertibile che i ripescaggi debbano essere fatti? "Ho letto velocemente le motivazioni della sentenza del TAR di questa mattina con la quale è stata dichiarata l'illegittimità dei provvedimenti del Commissario Straordinario, mi sembra che vi sia materiale sufficiente per dire che i ripescaggi debbano esserci e che ci si debba attenere a quanto statuito dal TAR stesso".
Discorso diverso per la Virtus Entella (sarebbe riammissione, non ripescaggi) la cui situazione ha fatto il giro del mondo: l'unica squadra ad essere 'senza campionato' in attesa della sentenza sulla riammissione, giustappunto, che non è ancora stata fissata. Una situazione a dir poco incresciosa, cosa ne pensa? "Vedendo gli atti, dico la verità, mi sembra la società che più di ogni altra sia stata maltrattata e di cui ce se ne sia fatti beffe, non va bene così. Noi abbiamo messo a disposizione tutti gli strumenti per risolvere prontamente anche la situazione della Virtus Entella, ora debbono essere utilizzati".