Terzo pari interno consecutivo (2-2) per il Foggia, raggiunto a cinque dalla fine dal gol di Dickmann, che salva il Novara da un'altra sconfitta. Sarebbero servite forze fresche ai rossoneri nella ripresa per resistere al ritorno degli ospiti, ma Stroppa, suo malgrado, aveva già finito i cambi. Per una singolare combinazione di eventi e di scontri di gioco, in tre sono stati costretti a lasciare anzitempo il rettangolo di gioco per infortunio già nella prima frazione. Dopo poco più di un quarto d'ora si arrendeva Camporese, che pure aveva provato a stringere i denti dopo la botta subita in un contrasto avvenuto dopo pochi minuti dal fischio d'inizio. Al suo posto, dentro Coletti. A metà del primo tempo, risentimento muscolare per Floriano. Stroppa spedisce in campo Fedato, che nella ripresa realizzerà il gol del momentaneo vantaggio del Foggia. La disdetta, però, non è ancora completa. L'infermeria si affolla ulteriormente a ridosso del 45'. Si fa male il capitano Agnelli, sostituito da Deli. "E' andata così, non mi era mai capitato prima di perderne tre dopo così poco tempo- ha commentato l'allenatore del Foggia- ma dobbiamo accettarlo. Valuteremo già in queste ore l'entità degli infortunio".
Data: 01/10/2017 -