Il Tribunale Federale Nazionale ha accolto il ricorso della Fiorentina relativo alla cessione di Adem Ljajic alla Roma nell’estate del 2013. L’accordo che portò l'attaccante nella capitale prevedeva un premio per la qualificazione dei giallorossi alla Champions League: secondo i viola, però, il premio andava riconosciuto anche in caso di qualificazione per la stagione successiva. La Fiorentina, dunque, lamentava il mancato pagamento di un milione di euro, previsto dai bonus del contratto. E oggi, per chiudere la vicenda, il Tribunale di Roma ha emesso la sentenza che dà ragione proprio alla al club toscano. Ecco il comunicato ufficiale:
"Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Vertenze Economiche, nella riunione tenutasi a Roma il giorno 30 marzo 2017, ha assunto le seguenti decisioni:
(…) 21)N°. 129 -RICHIESTA DI GIUDIZIO DELL’UFFICIO TESSERAMENTO LNP – SERIE A IN
MERITO AL RICONOSCIMENTO DEL PREMIO DI RENDIMENTO RELATIVO AL
CALCIATORE LJAJIC ADEM – SOCIETÀ ACF FIORENTINA SPA – AS ROMA SPA.
22)RECLAMO N. 145 EX ART. 30, COMMA 28, LETT. ACGS DELLA SOCIETÀ ACF
FIORENTINA SPA CONTRO LA SOCIETÀ AS ROMA PER RICONOSCIMENTODEL
PREMIO DI RENDIMENTO RELATIVO AL CALCIATORE LJAJIC ADEM.
Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Vertenze Economiche, Federazione Italiana Giuoco Calcio – Tribunale Federale Nazionale – Sez. Vertenze Economiche – SS 2016-2017
in via preliminare dispone la riunione della vertenza n. 145 con la n. 129 per ragioni di
connessione.
Accoglie il ricorso della ACF Fiorentina Spa e condanna la AS Roma Spa al pagamento
dell’importo di € 1.000.000,00 (Euro unmilione/00) oltre IVA ed € 5.000,00 (Euro
cinquemila/00) a titolo di spese oltre accessori.
Ordina restituirsi la tassa".