Dal Tottenham al "caso-Sepe", fino all'Atalanta. La Fiorentina si prepara per la gara di Bergamo (in attesa della sfida-qualificazione di Londra giovedì prossimo), in conferenza Paulo Sousa torna sui temi caldi della settimana: "Sepe? I ragazzi hanno le loro aspettative, in alcuni momenti le decisioni sono diverse e ognuno prende le proprie. Dall'inizio, il mio compromesso è sempre stato quello di aiutarli al meglio: Luigi ha avuto diverse opportunità, in Europa ed in Coppa Italia. Quando i giocatori si espongono devono essere responsabili per quello che dicono: la società ha preso una posizione, sulla questione tecnica prenderemo le nostre decisioni per il bene della Fiorentina. Convocato domani? Non dico qua le mie decisioni. Lezzerini? Sta lavorando qua con noi, è pronto per fare il secondo con le sue potenzialità e coi suoi limiti. Dobbiamo credere che sia pronto, l'esperienza è importante e l'ha avuta, sicuramente avrà l'opportunità di continuare a fare esperienza per aiutarlo nella sua maturazione. Credo che avrà una carriera molto buona. L'Atalanta? Arriviamo in un momento in cui abbiamo le aspettative che abbiamo creato, avremo scontri diretti subito dopo ed è una partita chiave per noi. Lavoriamo sempre per vincere, Bergamo è un campo difficile con una squadra ben organizzata. Non è così tanto diversa dall'andata, negli elementi sì ma i principi sono gli stessi. Benalouane? Non è ancora pronto per giocare, spiegheremo con lo staff medico che cosa ha. E' arrivato a poche ore dalla fine del mercato, non ho bisogno di spiegare se sapevo già o meno del suo problema. La Roma? Credo che abbia un organico da scudetto, oggi con Spalletti hanno trovato equilibri e fiducia. Sicuramente è una forte candidata per il terzo posto, ma anche Inter e Milan hanno investito molto. Noi siamo una realtà e non ci siamo mai nascosti, crediamo di poter continuare a competere contro queste squadre che hanno speso per lottare per lo scudetto e la Champions. Due attaccanti? Possibile, dall'inizio o durante la partita. Lo abbiamo provato, mantenendo comunque sempre i nostri principi di gioco. Zarate? Solo dei crampi, non aveva mai corso così tanto in vita sua. Si sta rendendo importante, in una squadra che già ha una base può essere stimolato ancora di più. Le parole contro la squalifica? Volete sempre fare polemica, ero molto dispiaciuto per le tre giornate ma ora sta a noi col ricorso ridurre questa squalifica. Borja Valero? E' diffidato da diverse partite, penso solo alla prossima partita. E' un ragazzo che non si nasconde mai, corre sempre tantissimo e lotta tanto: i giocatori non sono condizionati dai cartellini. Se verrà ammonito, vedremo. Le ha giocate tutte, per quello non gli crescono i capelli... Della Valle? Non vorrei continuare a parlarne, sarà solo questione di tempo".