Il tocco di petto di Babacar a completare la rimonta sull'Inter e a far esplodere di gioia tutto lo stadio 'Artemio Franchi' quando ormai il pareggio sembrava inevitabile: è sempre più salda al terzo posto in classifica la Fiorentina di Paulo Sousa. Dopo la vittoria per 2-1 sugli uomini di Roberto Mancini, l'allenatore portoghese non può che essere soddisfatto: "L'Inter ha giocato con tanti giocatori che hanno lavorato sul piano difensivo, questo non ci ha concesso di avere le soluzioni che cercavamo. Sono soddisfatto perchè la squadra ha avuto un buon ritmo, oggi abbiamo continuato a crederci fino alla fine. Questo mi rende molto orgoglioso, con tanta personalità e carattere abbiamo dimostrato di essere maturi, quando si vince così si rinforzano tutte le convinzioni".
La vittoria sull'Inter assume un valore particolare perchè spedisce i nerazzurri a quattro punti di distanza dal terzo posto occupato proprio dalla Fiorentina: "Tutte le partite sono importanti - continua Sousa - soprattutto quelle contro squadre che hanno un organico straordinario. L'Inter? Credo potrà continuare a fare bene". Tra i più positivi ancora una volta Federico Bernardeschi, Sousa ne ha parlato così: "Federico a Moena aveva iniziato a lavorare da centrale, poi per necessità della squadra ha giocato laterale e questo gli ha dato la possibilità di crescere. Credo che adesso gli manchi soltanto trovare il gol con continuità, ha avuto diverse opportunità ma maturando ancora acquisirà anche quella freddezza in zona gol. Il continuo cambio di sistema? Non è importante il sistema di gioco, ma la dinamica e l'intelligenza tattica di un giocatore". Chiusura sulla polemica che ha coinvolto l'allenatore portoghese e la dirigenza viola: "Il presidente oggi era allo stadio, mancava la proprietà ma non è la prima volta - conclude Sousa - Andrea Della Valle? Aveva altri impegni, ma vi assicuro che hanno creato qualcosa che non è mai esistito. Credo che potrete chiederlo anche a lui quando ne avrete la possibilità".Data: 14/02/2016 -