Con l’Atalanta è arrivata la prima sconfitta del 2019, ma la Fiorentina è pronta a tornare subito in campo e a voltare pagina. Cercherà di farlo con la Lazio, reduce dalla vittoria per 3-0 nel derby e in lotta per l’Europa: “Per noi dalla sfida di domani iniziano due mesi decisivi – le parole di Stefano Pioli in conferenza stampa – tanto in campionato quanto in Coppa Italia. Vogliamo migliorare quanto fatto nel girone di andata e ogni partita sarà pesante. Stiamo inseguendo chi ci precede, nella speranza che le squadre davanti a noi perdano qualche punto”.
Il primo grane ostacolo si chiama Lazio appunto: “Ci vorrà la migliore Fiorentina possibile per vincere, perché affronteremo una squadra che sta molto bene sia fisicamente che mentalmente – ha continuato l’allenatore viola – nel momento più difficile della loro stagione, quando sono stati eliminati dall’Europa League, la vittoria nel derby ha portato grande entusiasmo. Sono fra le squadre più forti del campionato”.
Chi non potrà dare il suo contributo è Marko Pjaca, che durante l’allenamento si è rotto nuovamente il crociato: “Gli siamo tutti molto vicino – ha spiegato Pioli – si è sempre messo a disposizione, è sempre stato un ragazzo molto importante per il gruppo. E’ davvero sfortunato, anche oggi ho visto i ragazzi un po’ scossi. Marko è forte, riuscirà a rimettersi in gioco anche stavolta”.
L’infermeria viola non si limita all’attaccante croato: “Dabo ha saltato due giorni di allenamento per influenza, Lafont non ha ancora recuperato dalla distorsione alla caviglia di Bergamo. Qualche problema anche per Edimilson. Per tutti e tre vedremo meglio domani in mattinata”.
Con la Lazio servirà molta attenzione dietro a differenza di quanto fatto vedere nelle ultime partite: “Bisogna evitare che loro giochino in profondità – spiega Pioli – è importante che la nostra fase difensiva diventi più solida ed efficace. Ma è anche vero che nel nuovo anno abbiamo fatto 25 gol e ne abbiamo subiti 16. Questo è proprio di una squadra che ha la mentalità di voler sempre fare un gol in più”.
Chiosa su Di Francesco, esonerato dalla Roma dopo i ko con Lazio e Porto: “Siamo tutti legati ai risultati, è così ovunque” e su Muriel: “Si è inserito subito con grande positività e serenità. È un giocatore di qualità, determinato e con grande maturità".
Infine un elogio alla sua squadra: “Troppe volte ci dimentichiamo che siamo la squadra più giovane d'Europa. Stiamo facendo qualcosa di buonissimo, anche se stiamo lasciando punti per strada. Ciò che conta è la crescita dei giocatori e della squadra in un ambiente positivo come questo. Il nostro obiettivo è vincere tutte le partite"