Fiorentina, Pioli: "Messa in difficoltà la Lazio. Ma se non segni..."
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Data: 07/10/2018 -

Fiorentina, Pioli: "Messa in difficoltà la Lazio. Ma se non segni..."

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Rammaricato l'allenatore viola: "Interpretiamo bene le partite, ma se non facciamo gol diventa difficile. Oggi anche solo farne uno sarebbe stato troppo poco". Lazio, parla il vice Farris: "Vittoria di personalità"
Rammaricato l'allenatore viola: "Interpretiamo bene le partite, ma se non facciamo gol diventa difficile. Oggi anche solo farne uno sarebbe stato troppo poco". Lazio, parla il vice Farris: "Vittoria di personalità"

A punteggio pieno al Franchi, ancora senza vittorie lontano dalla sua gente. E' una Fiorentina dai due volti quella di questo avvio di stagione, anche se le sconfitte in trasferta sono arrivate con Napoli, Inter e Lazio. All'Olimpico la squadra di Pioli si è arresa al gol di Immobile, provandoci fino all'ultimo minuto e sprecando qualche occasione anche nel finale: "Peccato, perché non era una partita facile ma di possibilità per buttarla in porta ne abbiamo avute - ha commentato a Dazn l'allenatore viola - la squadra è giovane e sa interpretare bene le partite. Per questo da allenatore dovrei essere felice, ma ora è il momento di fare anche risultati".

Insomma, il rammarico è forte: "Abbiamo giocato contro una squadra forte e nonostante questo abbiamo subito poco creando molto di più. Ci mancano concretezza e determinazione nell'area avversaria. Anche segnare un gol oggi sarebbe stato poco". I punti in trasferta sono pochi (solo uno) ma questo è un dato che non preoccupa Pioli: "Abbiamo affrontato squadre di grande valore, fra le più forti d'Italia. È normale. Così come il fatto che in casa i tifosi ci facciano dare di più. Torniamo a casa consapevoli di poter dire la nostra ma anche che, se non concretizziamo, diventa difficile vincere certe partite".

Chios anche sui singoli, a partire da Pjaca, che continua a non convincere: "Ma oggi è stato più vivo rispetto al solito, ha cercato spesso l'uno contro uno. Mi aspetto di più, ma credo che abbia fatto un passo in avanti. Ha una buona condizione fisica, deve crescere mentalmente. Chiesa? Ha lottato, ha preso calci, ha dato qualità e corsa facendo la partita che doveva fare. E' un giocatore in grande crescita. La settimana per lui non è stata facile, ma il fatto che abbia risposto con una prestazione positiva è un segnale importante della sua crescita".

Lazio, parla il vice Farris: "Vittoria meritata e di carattere"

Simone Inzaghi ha un problema alle corde vocali e, quindi, a presentarsi davanti ai microfoni di Dazn è il vice Farris: "Abbiamo portato a casa una vittoria bella e di carattere. Avevamo preparato la sfida proprio come l'abbiamo giocata, nel secondo tempo abbiamo accusato l'impegno di Francoforte e la Fiorentina è venuta fuori. Hanno fatto più possesso palla, ma nel computo delle occasioni abbiamo meritato la vittoria. Siamo stati bravi a contenere le folate offensiva di Chiesa, abbiamo curato i dettagli e devo fare i complimenti a Caicedo e Correa, che hanno fatto un lavoro encomiabile".

La Lazio, dunque, reagisce ad una settimana da incubo, iniziata con il tonfo nel derby e proseguita con la batosta europea: "Due sconfitte fanno rumore, cinque vittorie no: lo sappiamo, il nostro compito è tenere tranquilli i ragazzi e motivarli, specialmente per impegni ravvicinati. Siamo lì, ce la giochiamo tra le prime. La Fiorentina è riuscita a costruire sfruttando le corsie. Siamo riusciti a limitare al massimo, anche se abbiamo concesso qualche cross. Poi sono molto forti nei calci piazzati, che nelle ultime partite per noi sono stati letali. Alla fine c'è mancato qualcosa nel gestire la sfida, c'è stata un po' di stanchezza. Quello di oggi però è un buon segnale".



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