Domani l'ultima di campionato contro il Pescara per la Fiorentina, per quella che sarà anche la gara conclusiva dell'esperienza viola di Paulo Sousa. “Non ci sono stato solo io in questi due anni, ma tutto lo staff – ha dichiarato l’allenatore in conferenza stampa - A partire dai magazzinieri e dallo staff medico, fino ai calciatori. Abbiamo tutti grande affetto per questa squadra. Il rapporto con i tifosi è stato sempre ottimo, poi loro sono liberi di esprimersi come sentono e vanno rispettati. Firenze non è solo la partita, è molte altre cose. Il mio rapporto non è solo il campo, ma tutto il resto e quelle cose che ho costruito ogni giorno. Comunque credo che i tifosi si ricorderanno di me”. Per i bilanci della stagione, però, è ancora presto: “Ho detto che li farò alla fine del campionato, domani abbiamo un’altra partita. Quindi, di questo, ne parleremo domani. Rimpianti? I punti che abbiamo perso e quelli che meritavamo e che, invece, non abbiamo preso”.
Ieri ha salutato anche Gonzalo Rodriguez: “Grande rispetto per lui, non posso far altro che
ringraziarlo”. E ancora, Sousa, sulle voci sul suo futuro: “Io sono fortunato perché
faccio quello che mi piace fare di più, cioè stare nel calcio ed avere la
possibilità di lavorare per la crescita di ognuno di noi nel quotidiano”. Sulla
partita contro il Pescara: “Domani cercheremo di vincere e chiudere bene la
stagione. Formazione? Giocheranno Dragowski e Saponara”. Infine, sulle parole di Della Valle che ha dichiarato di volersi
fare da parte: "Non commento, non è una questione mia".