Momento delicato in casa Fiorentina. Prima la clamorosa eliminazione in Europa League per mano del Borussia Monchengladbach, poi la dura contestazione da parte dei tifosi. Necessità assoluta di ripartire per i viola già da stasera: avversario al 'Franchi' il Torino dell'ex Mihajlovic per il monday night della ventiseiesima giornata di Serie A.
A pochi minuti dal fischio d'inizio della gara è terminato il Consiglio di Amministrazione della società viola: diversi gli aspetti trattati, come ha confermato il presidente esecutivo del club Mario Cognigni: "Quello di oggi è stato un CdA tecnico - ha detto il dirigente -. La Fiorentina è attualmente sotto l'osservazione del fair play finanziario, per questo motivo deve approvare il bilancio con un po' di anticipo. E il bilancio è ancora una volta negativo, con una perdita intorno ai quattro milioni di euro che dovrà necessariamente essere ripianata, dopo che già la proprietà è intervenuta nel corso del 2016 con una liquidità di circa 10 milioni. Anche in questa occasione l'esito del bilancio rappresenta la volontà della famiglia Della Valle di proseguire a pensare al bene di questa società. Adesso dovremo muoverci per valorizzare il nostro brand e le strutture del settore giovanile. Inoltre dovremo costruire un organico superiore alle nostre aspettative. La volontà è quella di continuare a costruire una rosa che possa darci delle soddisfazioni".
Cognigni ha anche parlato della contestazione e della posizione dell'allenatore Paulo Sousa: "Circa la contestazione posso dire che i tifosi hanno ragione. E noi siamo i primi a contestare - ha proseguito il presidente esecutivo -. Non siamo per nulla soddisfatti dei risultati, ma adesso è necessario pianificare le scelte future con equilibrio. Paulo Sousa? Tutti dipendono dai risultati. Lui è un allenatore che sta vivendo un momento di difficoltà, dobbiamo stargli vicino e dobbiamo stare vicino a tutti i nostri tesserati"
In chiusura il discorso stadio: "Quest'oggi abbiamo parlato in maniera dettagliata di cosa vogliamo e dobbiamo fare per la presentazione. Non ci sono delle variazioni riguardo alla data, che è il 10 marzo - ha concluso Cognigni -. Stiamo lavorando per presentare nel miglior modo possibile quella che sarà la casa della Fiorentina. Per iniziare la costruzione effettiva dello stadio dobbiamo poi portare avanti insieme al comune l'iter burocratico".