16 minuti. Questo il tempo necessario per il primo gol sotto la Fiesole. Andrea Belotti si sblocca subito, alla prima da titolare con la maglia della Fiorentina. Dopo la traversa colpita contro il Lecce, il numero 20 viola sblocca la gara contro il Frosinone con una deviazione in spaccata all'altezza del primo palo sul cross dalla destra di Ikoné. Un fondamentale che Italiano aveva rimproverato spesso ai suoi attaccanti nel corso della stagione.
Poi la corsa sotto la Curva Fiesole e il bacio alla G tatuata sul bicipite, iniziale della moglie Giorgia Duro. Un gesto d'amore, come quello che sembra già nato tra il Gallo e la tifoseria viola, con il Franchi che gli ha riservato una standing ovation al 72' quando ha lasciato il campo per Nzola.
La rivincita di Ikoné e la cumbia argentina
I fischi sono diventati applausi invece per Jonathan Ikoné. Il francese era reduce dal rigore sbagliato contro il Napoli in Suppercoppa, che è coinciso con il punto più basso della sua esperienza a Firenze. Dopo le parole del dg Barone che lo ha dichiarato incedibile negli ultimi giorni di mercato, il numero 11 viola si è riscattato davanti al proprio pubblico con l'assist per il gol del Gallo e con un sinistro finito sotto la traversa della porta di Turati per il momentaneo 2-0 viola.
Dalla cumbia della noia di Angelina alla cumbia argentina del Chino e Nico. Il Franchi canta e balla al ritmo albiceleste con le reti di Martinez Quarta e Nico Gonzalez, quest'ultimo al rientro da titolare dopo l'infortunio e spostato sulla fascia sinistra, dove spesso gioca in nazionale. L'altra novità tattica di Italiano riguarda invece Beltran spostato trequartista al posto di Bonaventura, una posizione che si addice di più all'ex River Plate, sgravato dai duelli spalle alla porta con i difensori e libero di galleggiare tra le linee. La punizione di Mazzitelli e il tap-in vincente di Barak fissano poi il risultato finale sul 5-1 per la squadra di Italiano che trova la prima vittoria del 2024 ed entusiasmo in vista del derby dell'Appennino dal sapore europeo di mercoledì al Dall'Ara.
