Fiorentina-Palermo domenica, alle spalle una sfortunata partita contro l'Inter. A margine della presentazione di un libro a Firenze, il ds Pantaleo Corvino si è però concentrato su due dei gioielli viola, Federico Bernardeschi e Gonzalo Rodriguez. Tra passato e futuro, ne ha parlato così:
"Bernardeschi a Carrara faceva molti sacrifici. Parlando con il padre gli dissi che mi sarebbe piaciuto che il ragazzo avesse studiato a Firenze. E gli dissi soprattutto di curarlo nell'alimentazione. Ricordo che dopo la scuola Federico veniva a mensa con noi. Io gli stavo dietro e lo motivavo, gli dicevo sempre di assumere proteine. A tutti dicevo di segnarsi questo nome, perché da grande avrebbe giocato al Franchi. Quando ha detto quelle cose mi ha reso felice. Gonzalo? Per me è una trattativa. Quando ci si siede per trovare un accordo significa che c'è volontà da entrambe le parti. Non è possibile trovare un accordo immediato comunque, soprattutto quando uno dice che vuole una cifra fissa. Difficile avere un Papa alla seconda fumata del Conclave. Una trattativa ha bisogno del suo tempo".