Fiorentina, Benalouane si presenta: "In ogni squadra serve un cattivo come me. Leicester? Mangiavamo di tutto, ma eravamo guerrieri: merito di Ranieri..."
Schietto, sincero, diretto. Yohan Benalouane si scopre e si presenta, al Franchi è il giorno della sua presentazione. Senza giri di parole, con gli occhi determinati e col sorriso sulle labbra, il nuovo difensore viola ha risposto alle domande dei giornalisti: "I contatti con la Fiorentina sono cominciati ad inizio gennaio, poi si è messa in piedi una trattativa lunga. Fisicamente sto recuperando da un dolore al gluteo, sto lavorando con lo staff medico e spero di essere al 100% il prima possibile. Sono molto felice di essere qua e spero di tornare presto perché non vedo l'ora di iniziare". Che tipo di giocatore è? "Sono un difensore un po' cattivo, certo non sono cambiato e cercherò di dare il massimo: in una squadra serve una persona cattiva".
Parentesi sull'esperienza inglese (e sui segreti della favola di Ranieri): "Il Leicester? E' funzionato tutto, sono in testa alla classifica non c'è altro da aggiungere. A livello personale sono arrivato in una squadra già fatta e se i risultati vanno bene l'allenatore non cambia. Sta lavorando bene Ranieri, il merito è tutto suo. Entravo ogni tanto, ma bisogna capire che il mio ruolo era quello di aiutare la squadra stando in panchina. E' andato tutto bene, con la gente, con l'allenatore, coi compagni e spero che la squadra continui così. Il segreto? Dipende tutto dalla mentalità, là è diverso. Mangiavamo di tutto, ma in campo siamo un gruppo di combattenti. Sono rimasto impressionato dal modo di fare, e dalla qualità di alcuni giocatori. Ranieri sta facendo un grande lavoro, ha unito la tattica italiana all'energia inglese".
Obiettivi in viola? "Sono venuto qui per diventare protagonista, tocca a me dimostrare di meritare il riscatto". E il gioco di Sousa? "Ho osservato la squadra, giocano bene e penso che questa sia la filosofia di Sousa: ci ho parlato, mi ha spiegato un po' di cose e cercherò di mettermi a disposizione di questa idea di gioco. L'Atalanta? Mi è rimasta nel cuore, ci tengo molto: sarà sicuramente un bel momento ritrovarli da avversari, spero di poter mettermi subito in gioco".
Adesso Benalouane è ai box, lavora per recuperare al meglio e spiega perché: "Mi sono fatto male contro il Tottenham, in Coppa. Stiamo lavorando per essere al 100% il prima possibile, le previsioni nella vita non servono ma credo che sarà prestissimo". Qualcuno ha consigliato Firenze? "Ranieri mi ha detto subito che è una città meravigliosa, che lui si è trovato bene e che spera che io faccia bene qui".
Infine, l'inglese che ritorna. Perché in Europa League i viola sfideranno... "Il Tottenham è simile alla Fiorentina, è una delle candidate alla vittoria in Premier. Mi aspetto una gara difficile, sono molto veloci e giocano bene la palla: dovremo stare attenti, sarà una battaglia e dovremo farci trovare pronti. Se possono romperne 2-3 per fare un favore al Leicester, non sarebbe male..." scherza Benalouane. O forse no?