Un periodo della carriera da dimenticare, riposto in un angolo della propria mente per evitare di tirarlo fuori. L'esperienza di Luis Figo con Roberto Mancini non è di quelle da ricordare, a sottolinearlo è lo stesso portoghese nel corso di un'intervista a Sky Sport: "E’ una persona con cui non mi identifico, spero che riesca a riportare l'Italia nel posto che merita ma non nascondo che con lui ho avuto un’esperienza che non mi è piaciuta. Non ho pensieri positivi nei suoi riguardi, ma gli auguro di restituire all'Italia i fasti di un tempo".
Figo poi si sofferma sulla situazione Inter: "Hanno cominciato benissimo, per poi avere un periodo più difficile tra dicembre e gennaio che li ha allontanatati dallo scudetto. Speriamo che alla fine l'Inter riesca a conquistare un piazzamento in Champions League, sarebbe importante. La transizione che ha fatto la società dopo l’addio di Moratti è stata negativa per quanto riguarda i risultati, il club ha camminato un po’ nel deserto, ma adesso spero che si riprenda. Icardi? Le grandi squadre devono avere i migliori giocatori, con loro hanno più possibilità di ottenere gli obiettivi".