Scelto, e ufficializzato, il nuovo allenatore Marco Giampaolo, torna a parlare Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria. Lo fa ai microfoni di Rai Sport, partendo proprio da Giampaolo: "Mi ha impressionato molto, mi ha detto che farà giocare la squadra a calcio, che a me piace. Con lui finiremo sicuramente nella parte sinistra della classifica, faremo sicuramente un ottimo campionato, anche perché abbiamo una bella squadra. Vi ricordo che Sarri andava a lezione proprio da Giampaolo, per vedere come giocava. Mi ero innamorato anche di Sarri, ma me lo sconsigliarono e rinunciai a malincuore".
Poi su Montella: "Gli voglio molto bene, ho fatto di tutto per portarlo alla Samp, una squadra che a lui sta stretta. Ha avuto la possibilità di andare al Milan, la squadra di cui è tifoso fin da bambino. In bocca al lupo a lui".
Poi sul mercato, tra Cassano, Castan, Paredes, Balotelli. Ma prima di tutto Soriano: "Va dove lo porta il cuore. A gennaio stava per andare all'Inter. Ci sono dei momenti in cui uno deve volare ed è giusto che faccia la sua strada. Castan? Possibile. Paredes? Pure. Cassano è un grande talento, ma credo che non farà più parte del progetto Sampdoria. Io una possibilità gliel'ho data, poi sapete com'è andata. Ora la possibilità è finita. Balotelli? E' come lui. Balotelli è nemico di Balotelli, come Cassano è nemico di Cassano. E' un grande giocatore rimasto agli anni '60, a Sapore di Mare. Potrebbe ripartire da una squadra passionale come la nostra, ma è un po' confuso. Ho provato a dirgli di venire alla Samp, è un grande talento".